sabato 16 luglio 2011

In attesa della.....

Mezzo archiviato il chilometro verticale  "de noantri" di ieri mattina, la mente corre già a domani, al prossimo allenamento di spessore dopo il (meritato e doveroso) riposo di oggi.


Quando Spiderman tornerà in sé smettendola di rigirare come uno psicopatico, sarà tempo di decidere dove portare scarpe e cuore domani all'alba (ho un paio di idee ma voglio decidere all'ultimo momento anche in base al meteo).
Summano Spitz, Cima Novegno, Monte Cengio o Priaforà ?

Nel frattempo leggetevi i risultati e le"mezze cronache" delle mille gare corse nell'ultima settimana tratte da www.podisti.net.(http://www.podisti.net/2010/index.php?option=com_content&view=article&id=10312:notizie-dal-mondo&catid=11:news&Itemid=93.)


A Premana, il prossimo 31 luglio si correrà una gara bellissima, su un tracciato straordinario; ci sono anche idee che esulano il fatto agonistico in sé e che andrebbero appoggiate.
"Perdete" due minuti e date un'occhata.
http://www.corsainmontagna.it/details.asp?id=4616



Hasta pronto.

Il (mio) Vertical Kilometer

C'é chi si vanta di avere un "proprio" idraulico personale, o un fruttivendolo, o un farmacista......e chi più ne ha più ne metta.
Io di veramente mio ho ben poco.....ma sono tra i privilegiati a poter affermare di "avere" un Kilometro Verticale.

 

Il pensiero mi frullava in testa sin da ieri pomeriggio, ma un pò il caldo, un pò la pigrizia , un pò i tempi ristretti mi rendevano indeciso sul da farsi.
Stamane, lasciata Rachele da nonna Mariella per la gioia di entrambe, ho puntato su Caltrano; destinazione via Venezia (parcheggio del cimitero) punto di partenza del sentiero n°671, la più diretta via che collega il piccolo centro dell' alto vicentino a Bocchetta Paù e all'altopiano dei sette comuni (scavalcandone i rilievi frontali  costituiti da Cima del Gallo, Cima Favaro e il Sogio Vasaro).


 Si tratta di un percorso che conosco bene e che da qualche anno utilizzo come escursione/allenamento in vista magari di qualche tipo di gara "ruvida" e muscolarmente molto impegnativa; misurato col mio GPS risulta essere lungo circa 4,5 km e caratterizzato da un dislivello+ di 1017 metri.
Sembianze, numeri e peculiarità di un Vertical Kilometer...poco da dire.
Il primo tratto (su un asfalto grezzo e buono per mezzi cingolati) é decisamente impegnativo e conduce al tratto di cespugli/vegetazione mista già col fiatone e le gambe molli; il successivo segmento di percorso si sviluppa fra pendii prativi e una vecchia mulattiera che di tanto in tanto sfiora alcuni casoni utilizzati come deposito di attrezzi per lo sfalcio o per il taglio della legna. La pendenza si mantiene abbastanza severa ma consente una corsa discretamente morbida: a quota 650 metri si oltrepassa un invaso artificiale (creato come raccolta d'acqua da usare in caso di incendio) dopo il quale, piegando verso sinistra inizia una una serie di tornanti ripidi che transita al Capitello della Costola (1004 m) e passa davanti al Sogio Vasaro e Cima Favaro.
Da questo punto in poi voltandosi indietro, oltre a fare fatica, si gode....
Già, si gode di un panorama bellissimo e che sarebbe da babbei non apprezzare..; la placida pianura lasciata qualche quarto d'ora prima in basso, la mole del Summano con la dorsale delle sue creste, il Novegno, il Priaforà e in lontanza parte del massiccio del Pasubio.
Meraviglia.

L'ultimo tratto di salita transita dentro ad un boschetto che sembra voler annunciare che da quel momento in poi ci si trova davvero in montagna; Bocchetta Paù (1286 m) é raggiunta.




Ho respirato a pieni polmoni e mi sono riempito gli occhi di luci, colori e bellezza; ho annusato e nonostante la fatica, mi sono ricaricato.

Ho visto un capriolo e stavolta non era frutto di allucinazioni.

giovedì 14 luglio 2011

Alba mancata

Ebbene,... la possente "bomba artica" é calata sull'Italia determinando un evidente abbassamento delle temperature, tanto che siamo ripiombati in piena primavera..
Calma, calma....respira, ....non é successo niente.
Nervi a posto, ricominciamo...


Giovedì é arrivato anche per questa seconda settimana di luglio e benché il caldo sia rimasto, il temporale di questa mattina  ha un pochino abbassato il tasso di umidità dell'aria rendendola un filo più respirabile. Rachele ha colto la palla al balzo e stasera mi ha abilmente estorto un giro al parco giochi con supergelato incorporato; abile come una fattucchiera, scaltra come una panter(i)na...decisamente più furba di me.
Stamattina non ho nemmeno provato ad alzarmi all'alba visto che già ieri sera al momento di "schiaffarmi in branda" non avevo nessuna voglia di farmi fregare dalla chitarra di Carlos  (appositamente imbavagliato per l'occasione).


Ho quindi rimediato nel pomeriggio lanciandomi in un'ora e dieci minuti di saliscendi intercettando tutte le fontane d'acqua possibili e sfilando sotto ad ogni siepe-cespuglio-albero tra casa mia e Montecchio Precalcino; in effetti faceva caldo ma una sottile bava di vento (non torrido) ha reso la sgambatara quasi normale.
L'idea di massima é sempre quella di oltrepassare queste settimane sahariane infilando qualche lungo in montagna ed evitare nel frattempo di rimanere incenerito dalla calura padana.

Conoscete il percorso del Mondiale Master di Paluzza ?

Calma, calma,...respira; questa é un'altra storia.

mercoledì 13 luglio 2011

Pensieri afosi

In attesa del preannunciato cambiamento di circolazione atmosferica (...), anche oggi l'elevata umidità ha dominato la scena. Per una serie di (piacevoli) circostanze, stamattina sono uscito a correre ad un' orario pericoloso (8 e 40') e ne ho pagato in parte le conseguenze. Diciamo che mi sono sentito il fratello malridotto e boccheggiante di quello che domenica mattina ha salito quasi baldanzosamente le rampe che conducono a malga Serona; ma, tanto per tirami sù il morale, penso che far così fatica in questi giorni di gran caldo sia normale e attendo fiducioso l'arrivo di una qualche ristoratrice "bomba artica"(che esiste solo nella mia testa).


Rachele sta bene e, giusto per non andare troppo lontano con i discorsi, spesso mi ricorda che a Predazzo c'é il Regno dei Draghi (il parco giochi all'aperto situato in località Gardoné, accanto alla linea di partenza del famigerato Km Verticale).
Anche Anna sorride e scuote la testa...
Anch'io scuoto solo la testa e penso a quale trucco usare per salire al rifugio Torre di Pisa senza lasciarci le penne...
Come portare a casa la pelle dopo 3.3 chilometri in cui il percorso si alza di 1000 metri ?

Bazzecole, il problema (non) esiste: basta crederci.

martedì 12 luglio 2011

Miti, uno dei più grandi - Tribute to Antonio De Curtis


Senza nulla da aggiungere..

Corsa con avvistamento

Nonostante mi sentissi attanagliato alle lenzuola del letto, la chitarrona melodica di Carlos Santana é riuscita a trascinarmi oltre la porta della camera da letto, a farmi indossare canotta e pantaloncini e calzare le scarpette da running. Ore 5 e 21 minuti partenza, ritmo non da assatanati ma piacevolmente scorrevole. Temperatura meravigliosa, alba splendida,....calma e silenzio desertici; le strade di solito brulicanti di automobili impazzite oppure (di questa stagione) bruciate da sole ed afa, nella mezza luce delle cinque e mezzo del mattino sembrano appartenere ad un altro pianeta, ad un'altra dimensione.
E me le sto godendo.



Nel corso dell'allenamento, sia a causa del sonno ancora incombente che della luce ingannevole del giorno appena nato, ad un certo punto avrei giurato ci fosse un grosso cane di colore marrone chiaro seduto sul lato della strada che quasi mi aspettava; mi sono fatto guardingo accorciando il passo e ho scrutato con attenzione l'animale....quasi ci sbattevo contro.

E non era un cane nè chissà quale altra bestia feroce ma "soltanto" un cassonetto per la raccolta dell'umido.
Che dire ? Forse la corsa sul far del giorno fa male ?
Bah,...probabilmente gli occhiali che uso (qualche volta) per leggere e/o scrivere non sono proprio inutili.

In attesa di notizie e foto dal campionato europeo di corsa in montagna di domenica scorsa in Turchia, allego di seguito articolo comparso su http://www.podisti.net/ relativo alla Peralba Sky Marathon (Sappada) corsa domenica scorsa e a cui avevo fatto un mezzo pensierino.

Nel frattempo sciroppiamoci queste belle giornate da fornace a cielo aperto e aspettiamo (super)fiduciosi il cambio di circolazione atmosferica che (da giovedi) di certo ci regalarà giornate meno afose e più vivibili.

L'importante é crederci e convincersi,.......venerdì ne riparliamo.

lunedì 11 luglio 2011

Pura professionalità, grande passione.

Passaggio veloce, morbido e cordiale dagli amici di Puro Sport stasera.
Sia che ci vada per scambiare qualche chiacchera o per acquistare qualcosa,  mi trovo sempre a mio agio nel loro spazio; splendidi prodotti, grande passione,..bravi ragazzi.
  Informazioni dettagliate sul sito http://www.purosport.it/ (foto del percorso da google maps).



Quindi,....


Se vi viene l'ispirazione di correre il 14 agosto....




non fate i difficili,.......seguitela.

Alba numero uno

Dopo la splendida mattinata di ieri (divertente e che a breve ripeterò) e la pomeridiana "grigliata" in piscina, non mi sono lasciato trarre in inganno dal temporale ventoso di stanotte che poteva far supporre ad una giornata non bollente. Alle 5 e 4 minuti  Carlos Santana (suoneria telefonica version) mi ha tirato giù dal letto ed avviato al primo allenamento dell'anno ad un orario del genere, da estremisti o da convintoni. I 35 °C e passa di queste giornate mi hanno indotto a patire un pò il sonno e correre nell'irreale, spettacolare luce (e temperatura) dell'alba estiva; colori, suoni, profumi di questa mattina mi hanno inondato e mi pare ancora di sentirmeli addosso. Nonostante la salita di ieri, le gambe hanno beneficiato della frescura delle cinque e un quarto e, quasi-quasi, mi pareva di andare forte (sensazione,.... soltanto un'ingannevole sensazione).



Domani mattina ripeterò l'ora e dieci minuti di oggi, confidando in una reperibilità benevola e nel suono di un' inconfondibile chitarra.

Quale chitarra ?
Ma quella di Carlos Santana, no ?

domenica 10 luglio 2011

Campioni d'Europa !

Stratosferica prestazione della nazionale italiana di corsa in montagna (sia maschile che femminile) che grazie ai piazzamenti nelle due gare, porta a casa l'ennesimo doppio titolo continentale di specialità (sia tra gli uomini che tra le donne).




Leggetevi con calma  http://www.corsainmontagna.it/details.asp?id=4558, e avrete la dimensione esatta del trionfo.
Per i dettagli a domani.

Per ora........FANTASTICI !!!

Salitona a sorpresa

Solo un matto potrebbe scrivere sul proprio blog alle 6.30 di domenica mattina in attesa di andare a correre; vostro malgrado (...) ne state leggendo i pensieri.
Con i fidi ed eterni Fabio (Berna) e Hoppy (Roberto), stamane avevamo in programma di salire a cima Summano (Fabio in mountain byke) ma, strada facendo, ho buttato lì (quasi per caso) un'alternativa: "Ragazzi, e se facessimo un qualcosa sulla salita della Tagliafuoco ?" Mi aspettavo che mi scaricassero accanto a qualche cassonetto dell'immondizia,..invece,..
Parcheggio in piazza a Camisino (metri 290 circa), temperatura quasi buona,..... pronti via.
Tenendo un ritmo abbordabile, siamo saliti lungo il tracciato della "celeberrima" gara di corsa in montagna organizzata da La Cerniera, togliendoci lo sfizio di seguire la carrozzabile del "vecchio percorso" (senza fare il sentiero delle svolte) e fermandoci (per esigenze di rientro e di "birra") ai 1267 metri di Malga Serona.



Mi sono divertito molto soprattutto perché la compagnia di Hoppy e Fabio é ogni volta un privilegio e uno spasso; l'aspetto atletico, agonistico, ecc. ecc...vengono  infinitamente dopo ogni altra considerazione e sensazione


         Rifugio "Torre di Pisa", 29 agosto 2010, VK Latemar

La tipologia di salita e discesa, affrontate con filosofia non estrema (....) mi ha fatto assaporare l'asprezza di un'ascesa impegnariva (8,3 km con quasi 1000  metri di dislivello +) ma anche la sua armonia, la splendida vegetazione nella parte alta di tracciato, il panorama sulla pianura sottostante.

Non escludo di ripeterlo nelle prossime due settimane.

La domenica é definitivamente esplosa dalla tarda mattinata (fino a pomeriggio inoltrato) in piscina dove Rachele ed Anna mi hanno (almeno all'inizio) trascinato; complice la giornata torrida, siamo stati sempre in acqua tranne i venti minuti trascorsi a disintegrare panini e patatine.


 
Si può desiderare di meglio ?

Blog scherzoso....

Ieri sera il blog mi ha mandato in bianco.
Tra pochi minuti farò il summano con Fabio e Hoppy; a dopo per il report. Da leggenda.
Auguri agli azzurri/e in gara oggi a Bursa (Turchia) per l'europeo di corsa in montagna.
Forza ragazzi/e !!!!




venerdì 8 luglio 2011

Et voilà ....



Per l'esordio in un vero Trail, non mi faccio mancare niente. Bel video realizzato dallo Staff organizzatore della corsa del prossimo 14 Agosto.

Non lo conosco direttamente ma ne conosco le splendide gesta e  faccio gli auguri di pronta guarigione a Marco De Gasperis, capitano della squadra nazionale di corsa in montagna e vera istituzione nella specialità, che proprio alla viglilia della partenza per Bursa (Turchia-Campionato Europeo di corsa in montagna, domenica 10 luglio), é stato costretto a rinunciare alla trasferta a causa di improvvisi malanni fisici.

A presto, campione.