Corsa con avvistamento
Nonostante mi sentissi attanagliato alle lenzuola del letto, la chitarrona melodica di Carlos Santana é riuscita a trascinarmi oltre la porta della camera da letto, a farmi indossare canotta e pantaloncini e calzare le scarpette da running. Ore 5 e 21 minuti partenza, ritmo non da assatanati ma piacevolmente scorrevole. Temperatura meravigliosa, alba splendida,....calma e silenzio desertici; le strade di solito brulicanti di automobili impazzite oppure (di questa stagione) bruciate da sole ed afa, nella mezza luce delle cinque e mezzo del mattino sembrano appartenere ad un altro pianeta, ad un'altra dimensione.
E me le sto godendo.
Nel frattempo sciroppiamoci queste belle giornate da fornace a cielo aperto e aspettiamo (super)fiduciosi il cambio di circolazione atmosferica che (da giovedi) di certo ci regalarà giornate meno afose e più vivibili.
L'importante é crederci e convincersi,.......venerdì ne riparliamo.
E me le sto godendo.
Nel corso dell'allenamento, sia a causa del sonno ancora incombente che della luce ingannevole del giorno appena nato, ad un certo punto avrei giurato ci fosse un grosso cane di colore marrone chiaro seduto sul lato della strada che quasi mi aspettava; mi sono fatto guardingo accorciando il passo e ho scrutato con attenzione l'animale....quasi ci sbattevo contro.
E non era un cane nè chissà quale altra bestia feroce ma "soltanto" un cassonetto per la raccolta dell'umido.
Che dire ? Forse la corsa sul far del giorno fa male ?
Bah,...probabilmente gli occhiali che uso (qualche volta) per leggere e/o scrivere non sono proprio inutili.
In attesa di notizie e foto dal campionato europeo di corsa in montagna di domenica scorsa in Turchia, allego di seguito articolo comparso su http://www.podisti.net/ relativo alla Peralba Sky Marathon (Sappada) corsa domenica scorsa e a cui avevo fatto un mezzo pensierino.
L'importante é crederci e convincersi,.......venerdì ne riparliamo.
Commenti
Salvatore
le ripetute con quest'afa sono un impresa quasi titanica. Io nemmeno ci provo e mi lascio avvolgere dalla passione per salite e (appena posso)boschi e monti. Quanto agli avvistamenti credo che siano causati dal valicamento dei 40 e dalla deconnessione psico-terrena-bomba aomica-fatica allucinante di queste giornate.
Un mio amico la scorsa settimana ha visto (e fotografato) una iena in pista d'atletica a Dueville.
E non dico altro. Ciao.