mercoledì 20 luglio 2011

La fabbrica di nuvole

Stasera sono uscito per il consueto allenamento, ma non voglio perdere troppo tempo in scontate note tecniche perché oggi la mia mente é stata costantemente rapita dal gioco di luci, ombre e colori che hanno intonacato la bellissima giornata di luglio che tra poco più di un'ora se ne andrà.
Cielo e montagne hanno fatto a gara a chi elaborava la tinta più vellutata, la nuvola più vaporosa, lo scorcio più maestoso.


Non ho sognato troppo sulle forme delle nuvole che trapuntavano il cielo azzurro ma ho ammirato stupito, quella che sembrava essere la fabbrica da cui uscivano tutti quegli impalpabili fagottoni bianchi; ho fatto attenzione e potrei giurare che lo gnomo delle nuvole stava seduto da qualche parte tra il Priaforà e il versante settentrionale del Summano...
E da lì, ghignante e instancabile, mandava nel cielo una strana, interminabile e originalissima serie di nuvoloni bianco-grigiastri.

Certo che, anche a non pensarci......; che lo gnomo delle nuvole voglia mandarmi un messaggio ?
Che sia il caso di andare a trovarlo ?
Bella domanda..

Finché ci pensiamo date un'occhiata a chi, di questi tempi, corre da un capo all'altro degli Stati Uniti (Coast to coast, Los Angeles - New York 2011).
http://www.podisti.net/2010/index.php?option=com_content&view=article&id=10377:la-ny-2011-alex-bellini-e-giunto-in-oklahoma&catid=10:cronache&Itemid=91

Altro che.....

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