Rientro da S.Vigilio secondo programma, viaggio discretamente lungo e fastidioso (oggi sembrava che i vari super-piloti della domenica fossero tutti in strada, rigorosamente inchiodati ai 45 km/h) e carico-scarico valige pesante il giusto.
Domani sarò al Trail delle Creste con l'obiettivo di descrivere l'anello del percorso in maniera decorosa, testando gambe e cervello dopo tanti allenamenti in salita; avrò modo di comprendere quanto sensata é stata questa porzione di estate "di corsa".
La sensazione é di avere il "motorino" un pò ingolfato ma, onde evitare di nascondermi dietro ad un qualsiasi alibi da due soldi, dico che domani mattina correrò al meglio delle mie possibilità; la voglia incontrollabile e l'entusiasmo esplosivo mi assaliranno appena avrò attaccato il pettorale alla canotta.
Il super-eroe mi si sta indisponendo, ..brutto segno.
Non so se ci saranno dei gonfiabili,...di sicuro Rachele ed Anna contano su di me; meglio non farle aspettare troppo a lungo.
A domani per un post da manicomio.
sabato 13 agosto 2011
venerdì 12 agosto 2011
Un anniversario particolare.
Se avete tempo e voglia, adesso o quando vi pare, scorrere questo articolo.
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/spettacolo/2011/08/12/visualizza_new.html_755682852.html
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/spettacolo/2011/08/12/visualizza_new.html_755682852.html
Ciao ciao San Vigilio
Inesorabile, puntuale e fulminea (..scusate il giochino di parole) é arrivata la conclusione delle vacanze estive, quelle con la V maiuscola, quelle che si attendono tutto l'anno. Non ripeto le molte considerazioni fatte in queste ultime due settimane,....... certo che mi ha fatto una notevole impressione come l'atmosfera di San Vigilio mi abbia da subito stregato e fatto sentire di casa: a voler stressare il concetto potrei serenamente dire che verrebbe voglia di mandare tutti a remengo e vivere quassù, anche con pioggia, sole "freddo", neve e giornate lunghe e buie.....anche mangiando pane e cipolla. Ma sono discorsi troppo impegnativi e mi rendo conto di avere smarrito (forse) un qualcosa per strada....
Certo che, pazzia o meno, un panorama come questo mozza il fiato e induce ad inseguire una vita da fiaba (Val di Tamersc vista da oltre il rifugio Pederù).
L'allenamento di oggi si é svolto all'insegna della massima "prudenza"; le gambe stanche e la voglia di guardarmi attorno (e fare scorta di meraviglia), mi hanno portato a correre meno di un'ora senza strafare pensando alle "creste" di dopodomani sul Summano.
Resto della mattina su Plan de Corones a caccia di gonfiabili e, non ci crederete mai, li abbiamo trovati...
Non faccio "lo gnorri"....: la Crusc de Rit, il Piz de Peres e il Kronplatz rimangono delle (grandi) incompiute, degli "obiettivi" non raggiunti..
Ecco,...trovata la scusa per ritornare l'estate prossima..
Hasta la proxima.
giovedì 11 agosto 2011
Ultimo assalto
Altra giornata dalla luce e dai colori straordinari che riconcilia con le fatiche e le avversità del quotidiano medio.
Altra scarpinata verso un rifugio-ristorante nei pressi di S.Vigilio con Rachele ancora splendidamente "reattiva" dopo la (super)salita al Fodara Hutte di ieri; poco fa si é addormentata bevendo il latte...erano anni che non accadeva.
Domani sarà l'ultimo effettivo giorno di vacanza ma, più che dispiacere per le ferie esaurite, prevale la consapevolezza di essere stato bene ed aver ricaricato le batterie; mi sembra di essere qui da sempre e tornare alla routine non sarà semplicissimo.
Fortuna che domenica corro il Trail delle Creste,.... 19 km e alcune migliaia di metri di dislivello; l'antidoto migliore per tornare in pista.
A proposito....domani mattina allenamento di (ri)finitura; ho un conto aperto con la Crusc de Rit, ma forse la lascio per il 2012...
Altra scarpinata verso un rifugio-ristorante nei pressi di S.Vigilio con Rachele ancora splendidamente "reattiva" dopo la (super)salita al Fodara Hutte di ieri; poco fa si é addormentata bevendo il latte...erano anni che non accadeva.
Domani sarà l'ultimo effettivo giorno di vacanza ma, più che dispiacere per le ferie esaurite, prevale la consapevolezza di essere stato bene ed aver ricaricato le batterie; mi sembra di essere qui da sempre e tornare alla routine non sarà semplicissimo.
Fortuna che domenica corro il Trail delle Creste,.... 19 km e alcune migliaia di metri di dislivello; l'antidoto migliore per tornare in pista.
A proposito....domani mattina allenamento di (ri)finitura; ho un conto aperto con la Crusc de Rit, ma forse la lascio per il 2012...
mercoledì 10 agosto 2011
Quando vorrete.....
DOPING ALLA GRANFONDO
MARATONA DELLE DOLOMITI- TRE AMATORI NON NEGATIVI
Tre vincitori non negativi all’antidoping. Dieci partecipanti convocati dalla Procura della Federciclismo per aver schivato senza giustificazione i controlli sulla salute, corso sotto falso nome o con dorsali posticci. Con 10 mila partecipanti, più di 20 mila che non superano la lotteria per iscriversi, la Maratona delle Dolomiti è l’evento ciclistico amatoriale più ambito del mondo. E fra chi corre per vincerla c’è letteralmente chi fa carte false. Nel 2010 a Corvara trionfò in diretta tv l’ex pro’ Michele Maccanti che era stato trovato positivo all’Epo un mese prima ma che nessuno aveva bloccato. La ferita fu così profonda che la corsa altoatesina, assieme alle altre granfondo più importanti-Felice Gimondi, Nove Colli, Sportful, e la Pinarello- lanciò Five Stars League, un’alleanza per garantire controlli ed etica nel ciclismo di massa.
E alla Maratona dello scorso luglio Five Stars, fortemente voluta da Andrea Pinarello, tragicamente scomparso mercoledì scorso, ha colpito nel segno: non negativa all’antidoping la prima donna del percorso lungo, la belga Edith Vandenbrande; non negativi il vincitore del percorso medio, Marco Madrigali, e il quarto classificato del lungo, Matteo Beconcini. Si parla di cortisonici, betabloccanti, anabolizzanti e sospetto uso di Epo. Nel caso della Vanderbrande, il glucocorticosteroide era contenuto in un’antiasmatico ma la belga si sarebbe difesa dicendo di non essere stata a conoscenza dell’obbligo di di denuncia dell’esenzione terapeutica anche in una gara amatoriale.
Ma non è finita: per settembre è stato convocato in massa dalla Procura Fci il Team Sintesi Copparo, la squadra di Barbara Lancioni, seconda classificata: in corsa (stando alle immagini e ad alcuni testimoni) avrebbe adottato comportamenti antisportivi per sostenere l’atleta marchigiana. Dopo controanalisi e audizioni, per i colpevoli scatterebbe per la prima volta l’inibizione dalle granfondo italiane.
Marco Bonarrigo
(Da “La Gazzetta dello Sport” 6 agosto 2011, pag.39)
Fodara Vedla
Connessione internet come sempre da panico.
Giornata memorabile con la prima ascensione di Rachele ad un rifugio, una montagna vera, salita autentica...
Partenza dal rifugio Pederù (1580 m) adagiato alla fine della Val de Tamersc e arrivo ai 1980 metri del rifugio Fodara Vedla; tanto per fare il maniaco... percorso di 3 km con 400 metri di dislivello.
Al di là di ogni più rosea aspettativa (Anna ed io eravamo quasi convinti di rinunciare all'escursione perchè troppo impegnativa), Rachele ha macinato (un passettino alla volta) un metro dopo l'altro fino alla spianata del Fodara; sgranocchiando patatine, sbuffando, raccogliendo fiorellini e tirando sassi qua e là, l'aspirante skyrunner ci ha "tirati su" in meno di un'ora e mezza.
Roba da matti,....
Fantastica.
Allenamento all'alba e scarsa vena..; penso già al trail di domenica e cerco di amministrare la benzina che ho nel serbatoio.
Ora come ora non posso più inventare niente e di certo non farò numeri da circo..
Obiettivo portare a casa la ghirba in attesa del VK di Predazzo e del "mondiale" di Paluzza.
("Che ballista..!!")
In realtà proverò un tipo di corsa diversa dal (mio) standard verificando la condizione atletica; il chilometro verticale é un'altra cosa, dimensione diversa...questione di cuore.
..Paluzza poi,.. é roba da intenditori, specialisti dal colpo sempre in canna.
Obiettivo ? Non arrivare ultimo.
Hasta la proxima.
Giornata memorabile con la prima ascensione di Rachele ad un rifugio, una montagna vera, salita autentica...
Partenza dal rifugio Pederù (1580 m) adagiato alla fine della Val de Tamersc e arrivo ai 1980 metri del rifugio Fodara Vedla; tanto per fare il maniaco... percorso di 3 km con 400 metri di dislivello.
Al di là di ogni più rosea aspettativa (Anna ed io eravamo quasi convinti di rinunciare all'escursione perchè troppo impegnativa), Rachele ha macinato (un passettino alla volta) un metro dopo l'altro fino alla spianata del Fodara; sgranocchiando patatine, sbuffando, raccogliendo fiorellini e tirando sassi qua e là, l'aspirante skyrunner ci ha "tirati su" in meno di un'ora e mezza.
Roba da matti,....
Fantastica.
Allenamento all'alba e scarsa vena..; penso già al trail di domenica e cerco di amministrare la benzina che ho nel serbatoio.
Ora come ora non posso più inventare niente e di certo non farò numeri da circo..
Obiettivo portare a casa la ghirba in attesa del VK di Predazzo e del "mondiale" di Paluzza.
("Che ballista..!!")
In realtà proverò un tipo di corsa diversa dal (mio) standard verificando la condizione atletica; il chilometro verticale é un'altra cosa, dimensione diversa...questione di cuore.
..Paluzza poi,.. é roba da intenditori, specialisti dal colpo sempre in canna.
Obiettivo ? Non arrivare ultimo.
Hasta la proxima.
martedì 9 agosto 2011
Tre giorni al ritorno...
Forse questo sarà l'ultimo post che scriverò da S.Viglio: la connessione alla rete é ogni sera più avventurosa e un pò mi sto stufando di combattere contro il web. Ieri sera siamo "scesi dalle Ande" dopo le 23 e l'essere rimasto quasi tre ore staccato dal mondo mi ha fatto un'impressione davvero particolare.
Pazzesca...
La vacanze é una meraviglia e mi sembra di essere qui da una vita; Rachele sta contando i giorni che mancano alla "sua" Predazzo mentre Anna é rilassata e serena come mi piace sia.
Stamane ho corso un'ora e dieci provando delle variazioni di ritmo e alternando tratti di falsopiano a salite e discese; sento la fatica ma il morale é ottimo.
Mi sento un pò appesantito dalla tipologia di corsa di questi ultimi dieci giorni e non credo reggerei tanto oltre questi ritmi: il "problema" é che mi affascinano tremendamente.
Domani (forse) attacco la Crusc de Rit, giovedì riposo e venerdì uno sgroppino sul Piz de Laces.
Pazzesca...
La vacanze é una meraviglia e mi sembra di essere qui da una vita; Rachele sta contando i giorni che mancano alla "sua" Predazzo mentre Anna é rilassata e serena come mi piace sia.
Stamane ho corso un'ora e dieci provando delle variazioni di ritmo e alternando tratti di falsopiano a salite e discese; sento la fatica ma il morale é ottimo.
Mi sento un pò appesantito dalla tipologia di corsa di questi ultimi dieci giorni e non credo reggerei tanto oltre questi ritmi: il "problema" é che mi affascinano tremendamente.
Domani (forse) attacco la Crusc de Rit, giovedì riposo e venerdì uno sgroppino sul Piz de Laces.
lunedì 8 agosto 2011
Atleti e burattini
Memorial "Bianchi", Malonno (Bs), ieri.....
http://www.corsainmontagna.it/details.asp?id=4771
Spettacolari...
Granfondo "Maratona delle Dolomiti" 2011, -Tre amatori non negativi-
www.gazzetta.it , sabato 6 agosto 2011, pag.39, articolo di Marco Bonarrigo...
Che dire ? Che mi fa tristezza? Che mi porta a dare di stomaco? Che bisogna rassegnarsi all'idea ?
A voi la scelta dell'opzione più adatta.
Lunedì con sorpresa
Oggi la pioggia di temporale é caduta quasi incessantemente ma, nonostante questo, é stata un'ottima giornata. Il fraterno amico Hoppy (Roberto) con la moglie Stefania e i figli Cristina e Francesco, ci sono venuti a trovare,...sciroppandosi una levataccia e un viaggio di andata e ritorno in poco più di 12 ore. Meravigliosi.
Come preannunciato il meteo é stato inclemente ma non ha impedito lo scorrere di un lunedì splendido e sereno. Mi sono gustato una nebbiosa (e bagnata) alba correndo sulla sinuosa schiena della Val di Tamarsc (il "consueto" 17 km con 500 metri complessivi di dislivello) e sono stato bene; la fatica del (personale) trail di ieri non si é fatta eccessivamente sentire e questo é buono.
Come preannunciato il meteo é stato inclemente ma non ha impedito lo scorrere di un lunedì splendido e sereno. Mi sono gustato una nebbiosa (e bagnata) alba correndo sulla sinuosa schiena della Val di Tamarsc (il "consueto" 17 km con 500 metri complessivi di dislivello) e sono stato bene; la fatica del (personale) trail di ieri non si é fatta eccessivamente sentire e questo é buono.
Ho discusso con Hoppy circa i programmi podistici dei prossimi mesi, prendendo a pretesto la sua svoglia di (ri)misurarsi sulla distanza della mezza maratona; l'ho circuito a sufficienza per convincerlo ad iscriversi alla Half Gardaland Marathon e provare il proprio personale (1 h e 25').
Il 2 ottobre sarà di certo un'altra domenica da fuochi d'artificio.
Ma occorre andar con ordine...prima c'é molto altro da correre, vivere e raccontare.
Da un paio d'ore a S.Vigilio sembra di essere sulle Ande (temporalone con interruzione della fornitura di energia elettrica); in pieno XXI secolo e non aver 'na candela o uno straccio di torcia elettrica,...ma si può ?
Averi altro da raccontare,..... come del Trofeo "Bianchi" (corsa in montagna) disputatosi ieri a Malonno e dell'ennesima tristissima storia di doping (granfondo ciclistica Maratona delle Dolomiti 2011).....ma stasera la connessione é (come accade spesso quassù) molto (molto) precaria e il mio pc é alla frutta con la riserva di carica "energetica".
Se ricarico le pile domani torno....
.....connessione internet docet.
Hasta pronto.
domenica 7 agosto 2011
1^ (My personal) Trail di Marebbe
Tra ieri pomeriggio e oggi é caduta un pò di pioggia sulle nostre vacanze a S.Vigilio, ma il buon umore e i programmi non sono mutati; passeggiate con ombrello, assalto alle vetrine, giri in pullman..tutto bene.
Dopo una sei giorni da urlo, ieri ho rispettato il giorno di riposo ed ho riservato per stamattina lo spazio (e la voglia) per la "simulazione in miniatura" del trail di domenica prossima .
Come avevo previsto l'altra sera, ho percorso un anello di 14 km e 400 metri (e un dislivello totale di 1400 metri) che ha incrociato la spiaggetta Ciamor (dopo 2,5 km, 1226 m), la ruvida Val de Rit, il transito in località Falcorina (1810 m), un tratto di meraviglioso sentiero 5A-15 direzione nord- nord ovest, la breve puntata sul suggestivo e dominante Piz de Laces (1650 m) e la veloce discesa lungo il sentiero 21 verso San Vigilo.
Dopo una sei giorni da urlo, ieri ho rispettato il giorno di riposo ed ho riservato per stamattina lo spazio (e la voglia) per la "simulazione in miniatura" del trail di domenica prossima .
Come avevo previsto l'altra sera, ho percorso un anello di 14 km e 400 metri (e un dislivello totale di 1400 metri) che ha incrociato la spiaggetta Ciamor (dopo 2,5 km, 1226 m), la ruvida Val de Rit, il transito in località Falcorina (1810 m), un tratto di meraviglioso sentiero 5A-15 direzione nord- nord ovest, la breve puntata sul suggestivo e dominante Piz de Laces (1650 m) e la veloce discesa lungo il sentiero 21 verso San Vigilo.
Le gambe hanno girato sentendo (inevitabilmente) la fatica di una settimana di corse in salita; le sensazioni complessive però sono state buone e mi danno il morale giusto per avventurarmi sul Trail delle Creste del 14 agosto.
Sopra ad ogni altra cosa sono estremamente soddisfatto del bel giro descritto e dell' eccezionale alba che ho ammirato sorgere dietro all'alpe di Sennes: indescrivibilmente spettacolare.
Stasera la connessione é più che mai ballerina e prima di vedermi costretto al torpiloquio vado a chiudere la mini-cronaca.
La vera storia sarà per domani.
sabato 6 agosto 2011
I miti - Tribute to Massimo Bubola
Aspetto i sussurri delle gambe dopo una settimana di ferie in cui ho fatto il furbo..
Ho casualmente riascoltato (dopo anni) il brano di un cantautore che mi piace molto e che vi lascio qui sotto.
Su Dino Campana poi ci sarebbe da scrivere un libro e, promesso, ci tornerò presto.
Buona notte.
venerdì 5 agosto 2011
Nel mezzo del cammin .......
Tra poche ore la prima (di due) settimane di vacanza andrà in soffitta e quel che rimane é estremamente positivo; Rachele e Anna sono cariche (toccando ferro siamo stati tutti bene) e stiamo passeggiando sulla conca di Marebbe come speravamo.
Le mie corse sul filo dell'alba mi stanno regalando le sensazioni che speravo, anche se la fatica che ne deriva non é da trascurare.
Da domenica 1 agosto ad oggi sei uscite, otto ore complessive di corsa, una novantina di chilometri percorsi, quasi cinquemila metri di dislivello totali valicati (salita e discesa)..
Le mie corse sul filo dell'alba mi stanno regalando le sensazioni che speravo, anche se la fatica che ne deriva non é da trascurare.
Da domenica 1 agosto ad oggi sei uscite, otto ore complessive di corsa, una novantina di chilometri percorsi, quasi cinquemila metri di dislivello totali valicati (salita e discesa)..
Risultato ?
Sguardo attento, espressione entusiasta, postura ideale....
Per fortuna le gambe non hanno facoltà di parlare altrimenti questo blog verrebbe cancellato seduta stante..
Niente da dire quindi,....vacanze rilassanti.
Super-rilassanti.
Domani (forse) riposo; domenica ultimo (vero) allenamento pre-Trail sull' anello di sentieri tra San Vigilio, Piz de Laces, Alta Val d'Ega, forcella da Cians, Val de Rit e discesa "a baita".
Se non doveste più avere mie notizie sapete già perché.
E la Crusc de Rit ?
Già, non ci avevo più pensato,..ma questa é un'altra storia.
giovedì 4 agosto 2011
Imprese e non
Anche in vacanza non mi fermo e oltre a coccolarmi Rachele e Anna, corro, mi guardo attorno, mi informo....e cerco di pensare.
Leggo di imprese sportive e di controlli anti-doping; entrambe le vicende mi interessano e meritano attenzione.
Magari qualche riflessione.
Le imprese al limite dell'umano mi appassionano ma non mi tolgono il sonno. Leggetevi l'articolo
http://www.podisti.net/2010/index.php?option=com_content&view=article&id=10523:pisogne-bs-2d-adamello-supertrail-2-prealpi-trail-1d-trail-di-mezzo&catid=277:ultraagosto-2011&Itemid=858,...é quasi pazzesco.
Sull'atteggiamento da tenere rispetto a qualsiasi sostanza-presidio-alimento che intecetti e alteri la fatica degli atleti in genere, sapete cosa penso; il controllo anti-doping al termine di tutte le competizioni agonistiche (postiche, ciclistiche,.....) é uno dei miei sogni, sia a livello mondiale che a livello comunale/parrocchiale.
Ma é solo un sogno.
Stefano Morselli di www.podisti.net (che saluto e ringrazio), ha riportato una cronaca particolare: date un'occhiata a http://www.podisti.net/2010/index.php?option=com_content&view=article&id=10527:antidoping-a-san-rocco-di-guastalla&catid=14:notizie&Itemid=136.
Leggo di imprese sportive e di controlli anti-doping; entrambe le vicende mi interessano e meritano attenzione.
Magari qualche riflessione.
Le imprese al limite dell'umano mi appassionano ma non mi tolgono il sonno. Leggetevi l'articolo
http://www.podisti.net/2010/index.php?option=com_content&view=article&id=10523:pisogne-bs-2d-adamello-supertrail-2-prealpi-trail-1d-trail-di-mezzo&catid=277:ultraagosto-2011&Itemid=858,...é quasi pazzesco.
Sull'atteggiamento da tenere rispetto a qualsiasi sostanza-presidio-alimento che intecetti e alteri la fatica degli atleti in genere, sapete cosa penso; il controllo anti-doping al termine di tutte le competizioni agonistiche (postiche, ciclistiche,.....) é uno dei miei sogni, sia a livello mondiale che a livello comunale/parrocchiale.
Ma é solo un sogno.
Stefano Morselli di www.podisti.net (che saluto e ringrazio), ha riportato una cronaca particolare: date un'occhiata a http://www.podisti.net/2010/index.php?option=com_content&view=article&id=10527:antidoping-a-san-rocco-di-guastalla&catid=14:notizie&Itemid=136.
Sulla piana di Marebbe é tutto a posto,...in attesa di salire sul Rit.
Iscriviti a:
Post (Atom)