domenica 21 agosto 2011

The very special KV- Salita a Bocchetta Paù

L'alba é arrivata puntuale col suono della sveglia alle sei meno dieci. Un bacio ad Anna e Rachele (che ronfavano della grossa) e via verso i 269 metri di Caltrano,all'origine del sentiero n°671 che conduce verso Bocchetta Paù (1286 m.sl.m).


L'alba, strepitosamente fresca e ventosa, mi ha accolto benevolmente tra le sue braccia e, correndo regolare senza follie, in breve ho iniziato a guadagnare metri. Ho incontrato un paio di cacciatori (armati solo di segugi) e la mente é andata a quello incrociato a San Vigilio l'altra settimana; quelli di stamattina parevano decisamente meno bellicosi del collega altoatesino.....ci siamo salutati con un sorriso reciproco e poi ciascuno é andato per la sua strada,.. niente fucilate stavolta.
La meccanica di corsa, respirazione e la percezione della fatica mi sono sembrate da subito agevoli e assolutamente tollerabili: mi sono sentito agile e leggero e soprattutto non ho avvertito la spiacevolissima (tremenda-terrifica) sensazione di pesantezza provata giovedì pomeriggio (con i suoi 35 °C).
Sono transitato presso il bacino artificiale di raccolta d'acqua situato a quota 617 metri, laddove il sentiero si divide proseguendo ad ovest nel "vero" percorso della strada Tagliafuoco (do you remember ?) e a nord nelle (bellissime) tracce di sentiero che portano al Capitello di Costola (1004 metri) e l'innesto col Bosco Fornasia (e l'incrocio con il sentiero n°665, altitudine 1169 m).

Nel frattempo il giorno si é svegliato del tutto e il sole ha trovato coraggio e forza per scavalcare la montagna........... e salire in cielo.

Il mio passo si é mantenuto lieve e voglioso e una volta oltrepassato il tratto boschivo ai piedi del Sogio Vasaro, in una manciata di minuti ho varcato i caratteristici gradini in legno di Bocchetta Paù.
Visione, atmosfera e temperatura semplicemente meravigliose.




Cos'altro aggiungere ?
Quanto tempo ci ho impiegato a salire i 1017 metri di dislivello ? Che indicazioni ho tratto in vista del Kilometro Verticale di domenica prossima ? E domani di che cosa scrivo ?

Suvvia,...oggi lasciamo sfogare la poesia e la bellezza di una salita incantata.
Sono molto contento.


Per le previsioni e le chiacchiere abbiamo altri sei giorni di tempo.


Occhio,....domani post esplosivo !!!!!


 

venerdì 19 agosto 2011

Sognando il Torre di Pisa Hutte

Alla fine di una settimana che si sta rivelando termicamente sempre più calda, ho fatto due conti e ho rinunciato a correre fino a contrà Campana attraverso il leggendario "covolo" di Lusiana: le sensazioni fisiche (da temperature over 35°C) provate ieri, mi hanno indotto a pensare come talvolta sia meglio tirare i remi in barca e usare un filo di prudenza.

L'omino qui sopra risente degli effetti della bolla di calore africana e comunque, alla fine, porterà a casa la pelle anche lui.
Rachele ed Anna stanno bene e cominciano a rimpiangere il fresco e la soavità dell'atmosfera di San Vigilio di Marebbe. Le vacanze tanto agognate sono uniche e splendide appunto perché finiscono in breve e si fanno molto attendere...



Stamattina sono uscito per vedere se ero ancora in grado di correre dopo la passata in forno di ieri e, tutto sommato, l'aver corso un'ora e un quarto neanche tanto male, mi ha ridato fiducia; domani assalto all'ipermercato di turno e super-riposo in attesa di salire a Bocchetta Paù domenica mattina..
Niente scherzi, é il mio personale KV.

Oh yes... 

I miti- Tribute to Josefa Idem

http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/altrisport/2011/08/19/visualizza_new.html_753812656.html





Spettacolare !

giovedì 18 agosto 2011

Pomeriggio africano...

Probabilmente ho scherzato con il fuoco l'altra sera quando mi sono fatto beffe dell'anticiclone africano che ci sta avvolgendo in queste ore; forse farà ancora in tempo a cucinarci per benino,....altro che estate mandata in soffitta !!!


A Daffy Duck sarà venuta l'emicrania così come al sottoscritto l'ora corsa oggi é sembrata una sorta di "marathon des sables"; per conciliare impegni di vario genere, sono uscito ad un orario impossibile...oserei dire da manicomio criminale.
E per poco non ci lasciavo le penne; é stato uno di quegli allenamenti (anche se definirlo allenamento mi pare eccessivo) dove le condizioni meteorologiche consigliavano riposo,  ricerca di ombra e di fontanelle d'acqua.
Quella specie di "ordine mentale" che domina parte dei miei movimenti, oggi aveva deciso che avrei trotterellato 60 minuti anche se le gambe erano di legno, il respiro approssimativo e la voglia di faticare vicina allo zero; più che trotterellare ho mangiato nebbia bollente nascosta nell'aria.
Ma tant'é,....e come dice quell'odioso luogo comune, "mal che si vuole non duole".

Ricordate lo show televisivo Zelig ?
Ricordate l'imitazione di Giampiero Galeazzi ?
Ricordate la sua colorita esclamazione al termine della telefonata ?

Copiate e incollate qui sotto,...please.



mercoledì 17 agosto 2011

Numeri e ......


Ho visto stamattina la classifica del Trail di domenica e lo stato di attesa si é concluso. Complimenti a tutti coloro che si sono cimentati nella faticosa (e splendida) corsa pre-ferragostana; trovo che i 218 classificati costituiscano un risultato eccezionale e un grande incoraggiamento per lo staff organizzatore.

http://www.purosport.it/index.php?option=com_phocadownload&view=category&id=1:classifiche&Itemid=54

Ritornando alla mia corsa non faccio troppe "moine" e ammetto di essere molto soddisfatto del risultato e delle sensazioni provate; se non mi fossi scannato un ginocchio lungo la discesa da Malga Brazome sarebbe stata la gara "quasi" perfetta..Ma non mi piace lamentarmi di una cosa  (una caduta) che rientra serenamente nei normali imprevisti di una corsa in montagna (se penso a come sono giunto al traguardo delle varie Maratone Alpine del Pasubio, Transcivetta, Dolomites SkyRace e Stava ...c'é solo da far festa...).

Avrei sottoscritto ad occhi chiusi un crono sotto alle 2 ore e 20' e non mi ponevo il problema di concludere più velocemente la prova; sul Novegno, sulla scarna cima del Summano e scendendo a San Rocco ho lasciato andare lo sguardo a 360°  e mi sono leccato i baffi...
Le 2 ore e 13' impiegate vanno oltre alle più rosee aspettative e mi danno quel gas necessario per arrancare con la giusta voglia verso il Rifugio Torre di Pisa domenica 28: c'é un Vertikal Kilometer da (as)salire.


Non ve l'avevo detto ?

Venerdì mattina salita a contrà Campana (da Calvene, il mitico "Covolo") e domenica all'alba rituale ascesa a Bocchetta Paù.


Ne sono certo,...il super-eroe é andato.

martedì 16 agosto 2011

Immenso Marco !

Sierre Zinal, Svizzera:


...poi penso che tra due settimane inizieranno i Mondiali di Atletica e faccio due pensieri.
Leggete:


 
Mah....


L'ombra lunga delle Creste

Nell'attesa di qualche riscontro cronometrico ufficiale della corsa di domenica, rivolto il web, sbircio foto, contatto e rispondo ad amici conosciuti (e no); é una sorta di stand-by irrinunciabile che spesso si materializza dopo una gara (e mi piace un sacco).
Già, perché é inutile negarlo,..."il narciso" che alberga nell'animo di chi pratica sport agonistico (a livello stratosferico o meno, con risultati deludenti o entusiasmanti poco importa) spinge alla ricerca-conferma-smentita dei numeri ottenuti nel corso di una manifestazione a cui si abbia preso parte; é una sorta di molla a cui si ricorre per continuare ad andare avanti, una miccia motivazionale che si prova ad innescare dopo ogni fatica e prima di ogni una nuova sfida.
Qualcuno la chiama passione,...qualcun'altro la etichetta come semplice follia.
Ognuno é padrone di pensarla come vuole.
Punto.



Rachele mi sta tallonando perché sente avvicinarsi l'ora del VK di Predazzo e soprattutto del celeberrimo "Regno dei Draghi" di località Gardoné, un urlo per i cultori dei parco giochi..


Ormai pare consolidato il fatto che ci aspettano alcuni giorni di calore estivo ma, come scritto ieri sera, la cosa mi turba fino a un certo punto; oramai, questa estate, non ci brucerà più.
Stamattina sono uscito a correre un pò tardino e infatti la temperatura dell'aria ha contribuito a cucinarmi il giusto; ma mi sta bene, niente da dire (così imparerò a rigirarmi nel letto...).
Tra venerdì e domenica conto di salire a Bocchetta Paù per la simulazione (obbligatoria e propiziatoria) del Vertical di Predazzo: il conto alla rovescia é iniziato quasi un anno fa.

Hasta luego.

lunedì 15 agosto 2011

Trail meraviglia

Ferragosto double face. Stamattina sono uscito per una leggera sgambata e, umidità a parte, l'occhio ha colto paesaggi autunnali, zero traffico e piscine tristissimamente vuote.Mica male per essere nel nocciolo duro dell'estate; le previsioni meteo sembrano annunciare una settimana-dieci giorni dominati dal "caldo Africa"ma, onestamente, la cosa fa un pò sorridere. Nulla contro i meteorologhi né contro l'anticiclone nord-africano però.....al 16 di agosto non fa più impressione il caldo; profilo comunque basso perché "del doman non v'é certezza" e per evitare smentite al fulmicotone é più saggio cernierare la bocca e pedalare. Punto.
Ripenso al bellissimo Trail corso ieri in quel di San Rocco di Schio, rivado alla salita verso malga Brazome, alla discesa verso il colletto di Velo, alle creste, a cima Summano, all' arrivo in San Rocco Plaza....Una raffica piacevolissima di immagini, pensieri, sensazioni e colori che fanno già parte della mia personale-interiore bacheca. Ho salutato molti amici podisti, ho misurato la mia attuale forma e ho soprattutto goduto di scorci di montagna che molti anni non frequentavo. Senza timore di essere eccessivamente compiacente dico che é stato tutto bello e se qualcosa non é andato al 100%  non ci ho fatto caso,...per cui il problema non esiste; é esistito invece lo "schianto" che lungo la discesa del Novegno a momenti mi fulminava,...del resto occorre fare attenzione, ...correre con la testa fra le nuvole talvolta fa sbucciare le ginocchia.



Date un'occhiata al link sottostante e fatemi sapere.
http://www.podisti.net/2010/index.php?option=com_content&view=article&id=10635:san-rocco-di-schio-vi-1d-trail-delle-creste&catid=95:primapagina&Itemid=97


A proposito,...che meraviglia di montagna é quella sopra ?

..........................

Un sublime Trail delle creste...

Speravo di avere un pò di tempo in più e raccontarvi in tutta calma il Trail delle Creste corso stamattina...La viglia di ferragosto, domenicale, e i suoi programmi mi ha fregato.
A breve date un'occhiata a http://www.podisti.net/.



Non scordo nulla perché non posso dimenticare la bellezza e la magia di un percorso che mi ha affascinato e stregato.
E' stato una manifestazione splendida, un Trail da correre, una domenica da serbare in cuore a lungo.


Ok, ok,...la foto non c'entra nulla ma, stasera, non ho trovato niente di meglio.

Portate pazienza,...domani sarò più esauriente.

E' stato un Trail da urlo....tenetevi forte !!!!!

sabato 13 agosto 2011

Aspettando le Creste

Rientro da S.Vigilio secondo programma, viaggio discretamente lungo e fastidioso (oggi sembrava che i vari super-piloti della domenica fossero tutti in strada, rigorosamente inchiodati ai 45 km/h) e carico-scarico valige pesante il giusto.
Domani sarò al Trail delle Creste con l'obiettivo di descrivere l'anello del percorso in maniera decorosa, testando gambe e cervello dopo tanti allenamenti in salita; avrò modo di comprendere quanto sensata é stata questa porzione di estate "di corsa".

 La sensazione é di avere il "motorino" un pò ingolfato ma, onde evitare di nascondermi dietro ad un qualsiasi alibi da due soldi, dico che domani mattina correrò al meglio delle mie possibilità; la voglia incontrollabile e l'entusiasmo esplosivo mi assaliranno appena avrò attaccato il pettorale alla canotta.


Il super-eroe mi si sta indisponendo, ..brutto segno.

Non so se ci saranno dei gonfiabili,...di sicuro Rachele ed Anna contano su di me; meglio non farle aspettare troppo a lungo.

A domani per un post da manicomio.




venerdì 12 agosto 2011

Un anniversario particolare.

Se avete tempo e voglia, adesso o quando vi pare, scorrere questo articolo.
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/spettacolo/2011/08/12/visualizza_new.html_755682852.html

Ciao ciao San Vigilio

Inesorabile, puntuale e fulminea (..scusate il giochino di parole) é arrivata la conclusione delle vacanze estive, quelle con la V maiuscola, quelle che si attendono tutto l'anno. Non ripeto le molte considerazioni fatte in queste ultime due settimane,....... certo che mi ha fatto una notevole impressione come l'atmosfera di San Vigilio mi abbia da subito stregato e fatto sentire di casa: a voler stressare il concetto potrei serenamente dire che verrebbe voglia di mandare tutti a remengo e vivere quassù, anche con pioggia, sole "freddo", neve e giornate lunghe e buie.....anche mangiando pane e cipolla. Ma sono discorsi troppo impegnativi e mi rendo conto di avere smarrito (forse) un qualcosa per strada....


Certo che, pazzia o meno, un panorama come questo mozza il fiato e induce ad inseguire una vita da fiaba (Val di Tamersc vista da oltre il rifugio Pederù).
 L'allenamento di oggi si é svolto all'insegna della massima "prudenza"; le gambe stanche e la voglia di guardarmi attorno (e fare scorta di meraviglia), mi hanno portato a correre meno di un'ora senza strafare pensando alle "creste" di dopodomani sul Summano.
Resto della mattina su Plan de Corones a caccia di gonfiabili e, non ci crederete mai, li abbiamo trovati...

Non faccio "lo gnorri"....: la Crusc de Rit, il Piz de Peres e il Kronplatz rimangono delle (grandi) incompiute, degli "obiettivi" non raggiunti..

Ecco,...trovata la scusa per ritornare l'estate prossima..

Hasta la proxima.