giovedì 2 maggio 2013

Impazzire d'attesa ....

 
Prima di tornare (un pò inutilmente ai fini pratici) al triplo-crak di sabato scorso
che mi costringe in posizione orizzontale, all'assunzione massiccia di cortisonici, antidolorifici, pozioni medicinali varie... nonchè all'uso di stampelle.,
...
..scovo facilmente nel web
(e negli spazi di alcuni siti di amici) ,
video/locandine promozionali di due interessanti eventi podistici
che si terranno rispettivamente
domenica 5 maggio 2013 a Santorso (Vi)
(per il 5° anniversario della fondazione de La Fulminea Running Team)
...
vale a dire l'Edizione 1.0 della SANTORSO RACE
 
 
(con annessa clip di presentazione tutta da gustare..)
 
...
e,
 secondo una nuova e originalissima idea nel format temporale del suo svolgimento,
sabato 11 maggio 2013, ore 18 da Caltrano a Malga Foraoro

la 7^ Edizione de La Tagliafuoco ,
competizione a me personalmente molto cara perché conosciuta sin dalla sua origine
e dislocata su un'ottima a salita che amo percorrere spesso anche in allenamento...
...
 
 
In bocca al lupo a tutti,.....
....correte anche per chi non potrà esserci e godetevi
 ogni centimetro di strada che calpesterete
(ci sarà in entrambe le occasioni anche un terzo tempo da onorare,.......o no ?)
...
Nel frattempo - anzi prima - spero di dipanare la matassa interrogativa che da cinque giorni
mi tiene bloccato a letto a causa di un (quasi improvviso) pesante fastidio alla parte posteriore della coscia e al piede sinistro...
(che riesco a muovere molto poco).
..
Ho raccontato brevemente nel  # _post-THE GAME IS OVER 29/04 #
dell'accaduto e delle presunte cause del mio malessere....
nonchè parte dei sintomi dolorosi e l'esito di una TAC sacro-lombare
- eseguita in regime di pronto soccorso sabato sera -
il cui responso sembra preporre alla presenza di un'ernia (tra L5-S1) apparentemente espulsa
- con tutte le conseguenze del caso -
...

Tuttavia sarà l'esito della Risonanza magnetica nucleare (RMN) cui verrò sottoposto
 domani mattina che avrà un'importanza deteminante
 sull'atteggiamento terapeutico futuro da adottare
(conservativo-attendista o chirurgico ?)
Mah......
 

Il passaggio di sabato nei meandri del Pronto Soccorso dell'ospedale
(dove tra l'altro lavoro dal 1991)
é stato fiaccante e demoralizzante il giusto
 anche perché,
al di là del dolore poco controllabile a gamba e piede,
ho fatto i conti con una realtà che trascende ogni aggancio al mondo reale.
E vi prego di scusarmi se uso termini forbiti e parabolici per descrivere un ambiente di
cura-lavoro particolarmente difficile per tutti,....
...operatori ed utenti.
...
Tempi d'attesa biblici, promiscuità non facile da sopportare ma inevitabile,
incomprensibili tiri-tere tempo-logostico-organizzative
(in un pomeriggio francamente tranquillo)...
....
mi sono parsi (per l'ennesima volta) tutti tasselli di un maleodorante sistema malato attraverso cui passare per aver avuto (ed avere) dei problemi fisici.
E molti pazienti che erano lì se la passavano molto peggio di
chi ora qui scrive.
...
Ma sia chiaro,.....
...ben lungi da ogni mia intenzione quella di gettare croci addosso a chi lavora
(molto e seriamente)
a contatto con centinaia di persone (più o meno in gravi stati di salute)....
....
...però,.....però..... nonostante i progressi avvenuti negli ultimi anni,
..nonostante il fioccare di nuovi protocolli di lavoro, corsi di aggiornamento, riorganizzazioni,
stazioni digitali touch-screen per calcolo delle tempistiche...
....
sono ancora convinto che l'efficacia interventistica in tempi - quasi reali - continui ad essere
una sbiadita chimera di stretta pertinenza
ad alcuni fortunati serial's televisivi d'oltreoceano prima maniera...


...si, insomma,  vale sempre il vecchio adagio di come
"...sia molto (ma molto, ma molto) meglio non averne bisogno...."
...
Ma non voglio fare il polemico a tutti i costi,...
..anche perchè, alla fine,...... una diagnosi di massima é stata fatta,.....
....due antidolorifici sotto alla lingua me li hanno dati,.....
....un paio di giri sulla carrozzella me li sono fatti....
...
Cosa volere di più dalla vita ?
Un amaro ?

No, grazie,.........fra l'altro non bevo.


 

..
In fonfo in fondo poteva andare molto (ma molto) peggio.
 
 
 
A presto e statemi bene.
 


martedì 30 aprile 2013

Le mie solitarie: il giro del Monte Pelmo (27 luglio 1997).

Ieri pomeriggio stavo cercando un libro letto alcuni anni fa ("Confesso che ho vissuto", Pablo Neruda ) e invece mi é capitato fra le mani un vecchio quaderno-diario di appunti che credevo sepolto nei polverosi meandri segreti del mio castello....
....ed é stata una splendida sorpresa.
Ho aperto a caso il piccolo e malconcio libercolo e l'attenzione é stata catturata da una pagina e un'avventura lontana ma ancora ben fissa nella memoria.
...
Data 27 luglio 1997, intestazione Giro del Monte Pelmo (m.3168 ).
... 
Ma prima che dal mio personale ricordo, l'evento più recente riguardante quella splendida montagna purtroppo é legato alla #Tragedia dell'agosto 2011# in cui per una maledetta fatalità persero la vita
Alberto Bonafede e Aldo Giustina,
entrambi esperti soccorritori alpini volontari.
 
monte Pelmo
 
Il mio vissuto su quella maestosa montagna é per fortuna piacevole, soave
ed intriso da una buona fatica che ben ricordo e
 che conservo ancora con grande piacere.
Partii da casa alle 4 antimeridiane e prima delle 8 avevo già parcheggiato
in prossimità del Rifugio Staulanza presso l'omonimo passo-forcella alpino.
... 
Impressionante,...
....non esistono altre espressioni che possano descrivere il Monte Pelmo,
( - chiamato dai locali con ossequiosa riverenza "el Caregon del Padreterno"-)
un colosso che si innalza libero e solista sul territorio verde ed ondulato che lo circonda ed é ben visibile da oltre 100 punti panoramici,....
..dalla Marmolada allo Schiara, dalla Moiazza alle Tofane.
Quella fresca mattina di mezza estate mi lasciai condurre dall'istinto e,
cartina alla mano, decisi di percorrere in senso antiorario l'anello ai piedi della montagna.
...
Leggo testualmente dalla pagina spiegazzata del fedele libercolo....
...
 "..con facilità, e in breve, passo a sud del Pelmetto,...sorrido mentre cammino accanto alle celeberrime Orme dei dinosauri....(cosa avessi tanto da ridere non so) e in poco più di un'ora e un quarto (quante pozzanghere ma che bel sentiero !) arrivo al Rifugio Venezia (1947 m.) dopo essermi gustato per intero (alla mia destra) la lussureggiante, bellissima e quieta alta Val di Zoldo."
 
 


Alzo lo sguardo dal libretto-diario.......e non mi é difficile ricordare che quel giorno,
dopo una breve sosta utilizzata per dissetarmi e sgranocchiare uno snack,
mi incamminai sul sentiero Flaibani che consente di salire lungo le pendici nord-orientali del Pelmo verso la spettacolare Forcella Val d'Arcia (2476 m).
In realtà quel tratto di percosro fu il più duro dell'intero tragitto visto che dopo
un iniziale tranquillo pezzo di sentiero immerso nei mughi,
ben presto lo stesso cominciò ad inerpicarsi faticoso e difficile
su stretti tornantini ghiaiosi e subito dopo su un impegnativo tratto di rocce attrezzate da
alcune funi d'acciaio.
...
Riabbasso lo sguardo sui datati scritti e leggo...
...
"...non avevo idea di quanto dura fosse quella salita (e forse l'ho presa troppo veloce...)
tanto che da trequarti in poi mi sono dovuto fermare svariate volte con il respiro corto e il cuore che ballava velocissimo.....ma in un'ora e dieci raggiunsi comunque la forcella:
alla mia destra la maestosa sagoma dell'Antelao (3264 m) e la vastissima Valle del Boite ,
...davanti a me le ghiaiose pendici settentrionali del Pelmo e l'inconfondibile
 profilo della Croda da Lago (2701 m). Fantastico....sembra una cartolina..."
 
 
Da quel punto in poi, dopo una sosta che avrei voluto fosse infinita
- sospesa fra cielo, fatica e pensieri ricolmi di soddisfazione e sogno -
ripresi il cammino sul versante nord del Caregon per chiudere il percorso ad anello iniziato alla mattina a Forcella Staulanza dove arrivai poco più di un'ora dopo.
 
 
 
 Fu una giornata bellissima in uno scenario da sogno che qualche anno dopo ripetei in compagnia...

 
 e che un giorno mi auguro far vedere anche a Rachele.


A presto.
 

lunedì 29 aprile 2013

Il trabocchetto del (fatal).....THE GAME IS OVER ?

In una domenica tanto tragica e inquietante 
(ma che purtroppo non mi sorprende),
trova un piccolo-misero accenno
 

 
 
Il morale è sotto terra, tipico di chi annusa aria di guaio importante e decisivo
per la futura attività di podista.
Nel frattempo .......programmi podistici estivi già cancellati.
...
Certo, le malattie vere e infami sono altre e mi scuso con coloro
che purtroppo combattono ogni attimo di ogni giorno
per continuare ad avere un domani....perchè la mia, in confronto è una barzelletta,..
..anche un pò egoista e da ignorante...
...
Tuttavia, (nel mio piccolo) nonostante si possa pensare
 quasi ad ogni evenienza futura,
l'anima nera che spesso domina la mia mente.
stavolta mi dice male.....
...
Probabilmente dovrò rassegnarmi a fare il tifoso e smettere canotta e scarpette....
...
....ma aspetto di vivere a riposo totale alcuni giorni assumendo terapia farmacologica massimale
ed eseguire (quanto prima)
un' illuminante Risonanza Magnetica Lombo-Sacrale...
....
...eppoi, se sarà, vi racconterò una nuova storia. 
...
 
 
 
Cercherò di starvi bene, ma stavolta sarà davvero molto difficile.
....
Nel frattempo fatelo voi al posto mio,..
correte anche per me e
ve ne sarò eterno debitore.
....
 
A presto per una cronaca-racconto di un pomeriggio (?!?!?) in Pronto Soccorso,
di una diagnosi-abbozzata (da sperare che fossero tutti molto stanchi e poco lucidi)
ed sicure (spero rincuoranti) novità.
 

 
...e per provare, ancora una volta, a non mollare.
 
 

 
(o quasi).


giovedì 25 aprile 2013

Anniversario della Liberazione,...Anniversario di Vita.

importante giorno per tenere desta una memoria storica che dovrebbe
tenerci sempre in sella...


 
..e se seguite l'iniziale link ne trarrete altre debite considerazioni,...anche in
considerazione del delicato passaggio storico che stiamo vivendo.
Il Secondo conflitto mondiale, il ventennio fascista, quella vita da sopravvissuti e sopravviventi
rimane nella mia mente soprattutto grazie ai lontani racconti di nonni e zii
oramai consumati dal tempo e dalla vita.
La scuola, i media, i libri....molto sono serviti a chiarire una parte della complessa situazione
socio-economica presente sul suolo italiano - europeo - mondiale
nella prima metà del secolo scorso....
...tutto molto affascinante, difficile,..spaventoso.
...
...
..tutto vero, tutto accaduto,..
..tutto da non dimenticare.
 
 
Da domani si ri - scrive di corse
con annessi bilanci e programmi futuri....
.....
.....oggi tutto lo spazio e il pensiero é per la memoria di un passato
che sarebbe meglio non tornasse mai più.
...
Statemi bene.
 
 
 


domenica 21 aprile 2013

Favolosa (mente) Padova 2013

La maratona perfetta é stata tale.
O quasi.
 
 
Non ho corso su ritmi da marziano (visto che non lo sono) e mi sono lasciato condurre dall'istinto  che oggi non era propriamente belligerante e feroce.
Sto invecchiando,...dignitosamente forse,..ma sto invechiando.
...
Le 2h 55' 12" che mi sono servite per arrivare in Prato della Valle partendo da Campodarsego, sono state un lungo respiro che faccio fatica a incasellare nello spazio e nel tempo.
O solo sulla strada calpestata.
Per vasti tratti di percorso mi sono perso in mille pensieri e - paradossalmente - correre é stato un banale accessorio.
...
Qualche secondo prima della partenza avevo confidato agli amici
Giovanni B. e Sabrina R. la strana percezione che stavo avendo della mattinata:
uno di bravo scriverebbe che sentivo di avere
un non soddisfacente impatto con l'evento.
"Poca voglia,...bah."
...
No,..... mi fermo qui perché non so dare valide spiegazioni alla cosa,..
..forse con qualche ora di riposo in più troverò la lucidità
necessaria per scandagliare a dovere la bolgia dei miei pensieri
e (forse) darmi una risposta. 
Ma stanotte dormirò alla grande comunque,.....é fuori discussione.
...

In attesa delle due righe spadellate su www.podisti.net
 (tra stasera e domani mattina)
 QUI troverete le classifiche dell'evento patavino
e di seguito
una mini foto-gallery firmata dall'arte della magistrale
Silvia Gianesin
 (grazie Silvia, eccezionale !)
 
 
Giovanni, Giò, Busin,....
...già apprezzato professionista,
 instancabile podista dai progressi "monstre",
 - uomo-ragazzo da portarsi anche in capo al mondo -
nonché novello e sagace Gianni Brera de noantri
(3h 03'....prossimo all'abbattimento del muro dei muri),
 
 
Sabrina, Sabry, Roncaglia,..
..il Komandante - mamma volante -
- chiamatela come vi pare...resta il fatto che è una forza della natura e della tenacia -
autrice di una prestazione impressionante per forza, resistenza e consistenza:
3h 06',  2^ classificata nella categoria MF35....
....roba da urlo !!!!
...
Menzione particolare anche per Salvatore S., l'indomito, che ha disintegrato
il proprio personale sulla distanza con una maratona sublime.
Gigantesco !!!
 
 
E al di là di super-prestazioni (o meno)
 e voli mentali vari,
oggi c'ero davvero anch'io e mi sono divertito
alla stra-grande.
...
 Complimenti a tutti i partecipanti alla
Maratona (e alla Maratonina) di Padova...
...top runner's...esordienti...podisti per caso...
...
....oggi, come sempre,...tutti fenomeni, tutti campioni.
 
 

 
Sapevate che la via più breve per andare da Prato della Valle
 allo stadio Euganeo di Padova
passa da Campodarsego ?
 
Presto vi spiegherò anche questo ennesimo perché.
 
Statemi bene e buona settimana.

sabato 20 aprile 2013

La Maratona Perfetta .

Niente pronostici, niente previsioni meteo,
 niente cronache o riferimenti a tutto quanto sta investendo questi nostri drammatici giorni.
...
Domani mattina indosserò canotta e scarpette e proverò ad arrivare prima
(e meglio)
possibile in Prato della Valle a Padova dopo essere partito da Campodarsego
42 chilometri prima.
...
Nel 2001 corsi la Maratona di S.Antonio accompagnando un amico-collega di lavoro
 malato di cancro che aveva trovato nella corsa a piedi un ulteriore motivo terapeutico
 per combattere l'infamia del male:
un eroe dei nostri tempi, un uomo meraviglioso che purtroppo ora non c'é più
ma che continua a fare capolino nel mio cuore e a dare indicazioni alla mia esistenza
(ciao Mariano e grazie di avermi pregiato della tua solare e splendida amicizia).
 
 
Qualche anno dopo (luglio 2005 - luglio 2006 ) Padova incrociò nuovamente 
la mia strada nel modo più orrendo possibile visto che per dodici mesi
mi recai nella città del Santo per curare mio figlio Alberto
affetto da leucemia.
 
Conoscete la vicenda, magari avrete letto i miei libri
e non rimescolo il male supremo vissuto e che quotidianamente
continuo a rivivere...
E' stato - e continua ad essere - il vero muro della mia vita.
..
Potrei scrivere Padova nel destino, oppure Padova nel cuore,...
.. in realtà la Maratona di S.Antonio incarna la fatica per antonomasia
che trascende la corsa a piedi e mi permette di sfiorare per lunghi, dolcissimi e invisibili attimi
 chi amo.... ma purtroppo non c'é più.
...
E' l' angolo di vita, la fatica perfetta, la maratona delle maratone,..
...il luogo della mia esistenza dove ad un certo punto sento il profumo Alberto
( - la sua inconfondibile fragranza alla pesca -),
dove incrocio lo sguardo dei suoi occhi e quasi odo la vocina che mi incita...
"...dai papà,..dai papà,...vai più forte, daii.........!!!.."
.....
Mi manca il fiato, le gambe tremano, la mente sale di tre piani,
il tempo si ferma.....il cuore sfarfalla impazzito...
Ogni volta rischio di cadere...
....
... e mi é difficile ricacciare giù l'emozione e non abbandonarmi alle lacrime..
...
E' tutto un sogno incredibile, una visione, una quarta dimensione
che soltanto io , su quelle strade, riesco a percepire..
..é uno spirito che attendo per dodici mesi e con cui ho appuntamento soltanto
su quegli interminabili drittoni...
....
..e sarei uno stolto soltanto al pensiero di volere essere compreso.
...
 
 
La vita intera e mille pagine blog's 
non sarebbero sufficienti e degne
a contenere quanto anima e scuote il mio cuore,..
...
... in bocca al lupo a quanti onoreranno con la propria fatica
anche questa edizione della (mia) maratona perfetta.
..
Un abbraccio.
 
 

venerdì 19 aprile 2013

Miserie, maratone e WhatsApp mancati: aspettando ...........

Da sempre questo spazio virtuale raccoglie ciò che rimane in me di pensieri, accadimenti, avventure e passioni. Quasi sempre c'entra la corsa.
 Molto spesso prevalgono istinto, giochini di parole e testardi programmi e progetti podistici e di vita.
Tutto ciò per ribadire che questo blog quasi mai tratta di politica
salvo casi eclatanti, situazioni tragicomiche o in caso di assurde danze sull'orlo del baratro.
Ecco,...noialtri Italia, grazie ai soliti noti, stiamo ballando sull'affilata lama del disastro
Un immondezzaio in giacca e cravatta, un dentro e fuori da ridicole tendine alla
ricerca dell'elezione un nuovo Capo dello Stato.
...
Quanta miseria,...quanta ipocrisia,....quanta irritante pochezza !!!
 
 
Ma stasera é tempo di mettere il naso oltre a queste nefandezze che mi auguro non ci costringano ad un futuro nero e avvolto solo da lugubri aspettative.
Tra 33 ore il bravo starter darà il via alla Maratona di San Antonio 2013,
una manifestazione gravata quest'anno dalla tragica e folle vicenda che ha distrutto la
Maratona di Boston lunedi 15 aprile e che si trascina anche in
QUESTE ultime ore....
...
ma di questo ho già scritto nei giorni scorsi ed evito di ritornarci.
...
Erano anni che non mi accingevo a correre una 42 chilometri senza avere
un obiettivo cronometrico definito o una chimera qualsiasi da acchiappare a tutti i costi.
La mente é sgombra, le gambe pesanti e stanche quanto basta,
la curiosità non mi sta ancora divorando come al solito...
..ma lo farà da domani in poi,.......ne sono certo.
 
 
 

Ma un'abitudine stenta a svaporare, ...un pò per scaramnzia, un pò perché sto invecchiando,....
ed é la "pretesa" di scrutare il cielo e indovinare che domenica mattina sarà sotto il profilo climatico.
...
Ed ecco che propongo tre possibilità meteorologiche
entro le quali, credo si nasconda quella possibile...
...
..
..e potrei serenamente sbilanciarmi (e augurarmi) che la Maratona di S.Antonio 2013
non sia flagellata da # Diabolici venti di bufera_@ o simili condizioni
quasi estreme.....
....ma me ne sto zitto e incrocio le dita.
 
 
 
Per il resto
 - ansie dell'ultim'ora e facezie da pre-maratona numero 39 -
...vi aspetto ovviamente domani.
 
 
 
 
 


giovedì 18 aprile 2013

A Padova per ricominciare.

"We  run  with  Boston"
 
 
Lo sbigottimento che prende alla gola e al cuore dopo un agguato infame ed assassino
non se ne é ancora andato........e tarderà a farlo come accade dopo tutte le atrocità partorite da menti ignobili o da destini avversi e cattivi.
Si sta scrivendo e parlando molto della strage dell'altro giorno e se la cosa
 da un lato ha il suo integerrimo significato
 (figlio di rabbia e voglia di rivalsa su un qualcosa di assurdo e maledetto),
 dall'altro lato rende anche necessario - fisiologico - vitale
rialzare la testa e dimostrare che la vita vincerà ancora
sulle tenebre del terrore e dell'ignominia umane.

Maratona di Boston
 
 Siamo il peggiore tipo di esseri viventi che popola il pianeta terra
e in frangenti del genere mi vergogno di appartenere a questa specie animale.
 
Non é una bestemmia ma una brutale e oscena realtà
con cui convivere.
Punto.
 
 
 Tra una sessantina d'ore scarse correrò la mia ottava Maratona di S.Antonio.
...
Il @_Comitato Organizzatore# ha molto opportunamente modificato
 parte dell'evento in modo da ricordare e solidarizzare con le
innocenti vittime della tragedia accaduta a # Boston # tre giorni fa.

Photo

 I giorni che preludono l'ennesima galoppata verso l'infinito fascino di
Prato della Valle quest'anno hanno un sapore decisamente diverso dal solito
e miscelano un presente sanguinante a dolci ricordi e a fatiche gigantesche.
...
Sarebbe insensato ripercorrere le sette precedenti partecipazionia a questa
quarantadue chilometri che fa indiscutibilmente parte di me.
Nel 2012 #_ero animato da velleità cronometriche ben precise che quest'anno
non sento mie.
...
Sono stranamente sereno e sospeso, forse un pò stordito da realtà, fantasia e passato.
E' una situazione per me nuova e sulla quale non ho il minimo controllo
e la benché più piccola esperienza.
Sarà una vera ed autentica avventura.
...
Dopo la bella Puro 10000 di domenica
ho corso ben poco
- un pò perché previsto e in parte a causa di fastidiosi contrattempi -
ma sto facendo ciò che avevo in mente di fare.


Oggi ho sgranchito muscoli e gambe (e cervello)
con il più classico dei 4 x 2000 metri pre-maratona
(a ritmo gara o giù di lì)
e da domani osserverò un riposo praticamente totale
(anche se non resisterò ad una sgambatina  fantasma in serata).
...
Ho molte altre cose da raccontare e
delle @_previsioni meteo ("Aida in fabula") su cui banalmente arrovellarmi ...
.....ma per oggi mi fermo qui.
...
A Padova soprattutto per # commemorare
la disumana assurdità di Boston.

ChinaFotoPress Getty Images


A presto.

martedì 16 aprile 2013

Buio & nulla

E' ancora troppo presto.......
... e non so se verrà mai tempo che quanto di orrendo
consumatosi a Boston riesca a passare oltre 
restituendomi voglia di scrivere di corse e di festa.
 
 
Auguro una vita lunghissima e costellata di ogni peggiore
sofferenza e privazione agli artefici della strage di ieri.
 

lunedì 15 aprile 2013

domenica 14 aprile 2013

Metti la Puro 10000.....aspettando Boston Marathon 2013.

Doveva essere una bella mattina di corsa, amicizia, allenamento, ritmi X
e approccio ad una manifestazione podistica mai provata nelle sue precedenti edizioni.
A nemmeno 7 giorni dalla Maratona di Padova, ho vestito i panni del runner
che corre un 10000 su tracciato cittadino
alla ricerca di qualcosa.
Già,........un qualcosa di impercettibile e che nemmeno io ben capivo che cosa fosse.
Abbandonare abitudini di allenamento pre-maratona (pluri-decennali)
- in fondo in fondo -
era (ed é) da psicopatici..........ma questa volta mi sono lasciato catturare dalla curiosità
di correre una distanza diversa e caratterizzata dai ritmi a me (quasi) ignoti...
...
...sperando che il tutto abbia anche un'utilità.
 
 
Parlare di classifiche e componenti agonistiche mi sembra un pò ridicolo
e quindi lascio QUI (per chi non può farne a meno) le classifiche della gara.
...
La marea di gialle canotte by La Fulminea Running Team,
il (previsto) caldo esploso fragoroso dopo mesi di clima ruvido e piogge sparse
e tanta entusiastica partecipazione di runners velocissimi, veloci e volanti..,
hanno contraddistinto il 10000 metri snodatosi fra i vicoli contorti - ma piacevoli -
attorno all'abitato di Zané.
 
(foto di Marika Z. - grazie !)
 
E alla fine ne é uscito un buon allenamento in compagnia, condito da un discreto ritmo corsa
deciso dall'istinto selvatico dell'animaletto da soma che tira le fila di gambe e della mia personale voglia di fare fatica.
...
Non so se la Puro 10000 avrà avuto un senso in vista della faticaccia di domenica prossima
verso Prato della Valle..
...
....ma nell'attesa di dare soddisfazione alla mia curiosità, mi tengo strette emozioni, colori,
 volti sorridenti e l'entusiasmo incrociati stamane vicino a casa.
...
Da domani inizierà il vero conto alla rovescia
e la tensione comincerà a sfarfallare impetuosa dentro,..
...
Sarà una settimana spettacolare che avrà un esito tutto da vivere correndo.
E avrò modo di scassinarvi
(non dico cosa)
con previsioni meteorologiche, cronometriche e altra chincaglieria mista.
 
 
 

La Heartbreak hill (la collina dell’infarto o "spaccacuore") in queste ore
mi sta intrigando come ogni anno nell'immediata viglia della Maratona di Boston...
...
..eterna ed inarrivabile chimera di una vita podistica spesa soprattutto
sulle strade di casa e dintorni.
Non c'é fascino newyorchese, berlinese o londinese
che regga il confronto con le 26 (e rotte) miglia di Boston;
la storia, l'esperienza di un breve soggiorno nella metropoli nord americana (febbraio - marzo '97)
e il fascino della maratona più vecchia del mondo,..
mi prendono dentro e mi tengono straordinariamente sul filo del rasoio.
 ...
In bocca al lupo agli amici podisti
(Giacomo, Riccardo, Stefano, Marco, Francesca, Barbara e Bruno)
che domani avranno la fortuna di vivere l'avventura podistica
 
 
 
Statemi bene e buona settimana a tutti.


sabato 13 aprile 2013

Pura Alternativa

Molto stranamente
 in occasione della mia ottava partecipazione alla Maratona di S.Antonio 2013 ,
una settimana prima dell'evento cambierò programma di allenamento
partecipando ad una podistica sui 10 km - la PURO 10000 -.
...
" E quindi ? "
 
 
E quindi........niente i ritmi compassati e tendenti alla progressione
del classico 6 + 15 (km) ante-maratona ma,
...ma...
una mattinata durante la quale correrò complessivamente
una ventina di chilometri, 10 dei quali a ritmo  X...

 

 
 
...é il ritmo   X   che mi dà da pensare...





Mah,....

 
 

 
Le settimane appena trascorse sono passate fra alti e bassi,
 tra vicissitudini varie ed allenamenti assortiti.
Dopo la maratona di Treviso (3 marzo) e la (mezza) UltraBericus (16 marzo),
ho provato ad infilare benzina intelligente nel mio apparato
muscolo-motivazionale.....coinvolgendo gambe e cervello.

Ho avuto parecchi momenti di indecisione, poca voglia esplosiva,
scarso entusiasmo.
...
Ma poi la scintilla in qualche modo é arrivata ed eccomi qua.
 
 
 

Tra una settimana (+ 12 ore) tirerò una riga e farò i conti.


A domani.
 

venerdì 12 aprile 2013

Scatti ..(gallery photo post)

Pose e scatti (molto poco) fotogenici,...
 



...sguardi soddisfatti,..
 

 
 
 
...il ghigno di chi sa di essere riuscito a portare a casa la pelle,..
 
 
 
 
...o la soddisfazione dopo un arrivo passato alla leggenda,...
 
 
 
...oppure la consapevolezza di essere scampato ad una 42 km ferocemente afosa...
 
 
 
Fatalmente esibizionista,..certo,....
 
 
...ma con un infinito anelito nel cuore da condividere con tutti coloro
che credono alle imprese difficili
ma non impossibili.
 
...
 
 
A domani per le news di un sabato d'attesa.