giovedì 30 giugno 2011

Illusioni

Temporale doveva essere e temporale c'é stato (....). La tanta sperata pausa da caldo e afa é stata in realtà soprattutto virtuale anche se oggi, rispetto a ieri, si respirava un pò meglio. 
In questi giorni sto correndo blandamente nella calura, accompagnato da Anna che mi segue in bici soprattutto per farmi coraggio e prendere una boccata d'aria (umida). Rachele, che ci ha visto lungo, é rimasta a casa della nonna al fresco.



La corsa fra salite e discese di domenica passata continua a rimbalzarmi dentro (http://www.facebook.com/ docet) e nonostante la dolenzia diffusa a gambe e braccia (i bastoncini tanto utili ma un pò imbroglioni..), mi sta venendo in mente un'altra idea.
Più che un'idea un' ideona.
Più che un 'ideona una follia,....autentica.

Già, neanche da riferire, ma...

Ma occorre fare un passo alla volta.

I miti di Rachele (e un pochino anche miei)- Tribute to Leone cane fifone



Forse é il caldo o forse é solo la pazzia a fare quest'effetto.
In ogni caso io me lo guardo.

mercoledì 29 giugno 2011

In attesa dei temporali

Rachele sta benone e domani sigla il suo primo "anno scolastico" che, pur tra otiti e raffreddori, va in archivio con un bel segno + davanti.
Il volto fastidioso dell'estate padana si sta facendo detestare un pò da tutti; temperatura ed umidità elevate non facilitano le normali attività quotidiane...figuriamoci poi la corsa a piedi.



Ovviamente sto serenamente vivacchiando sulla (lunga) scia della splendida fatica della Stava Sky Race di tre giorni fa e mi fa piacere raccogliere pensieri e saluti da vari amici che non immaginavo di avere. 
Complimenti allo staff che ha messo in piedi la manifestazione, animato da passione e amore vero per la montagna e la fatica (nonostante i Di Battaglia della situazione; .....a proposito, qualcuno ha avuto notizie dopo l' articolone di sabato ?)

http://www.uscornacci.it/skyrace/base.php?PAGE=home&FB=t&


Video da mettere in bacheca.

Hasta pronto.

martedì 28 giugno 2011

.....ma soprattutto emozioni uniche.

Mi sembra di essere ancora lassù.
Continuo a sentire sotto ai piedi il morbido manto erboso giallomarrone della sommità del monte Agnello; chiudo gli occhi e rivedo ogni cosa, ogni dettaglio é impresso fotograficamente nella mia memoria.
L'enormità degli spazi,..... la scura e severa imponenza dei Lagorai a sud, la vellutata Val di Fassa ad est, la morbida val di Stava a ponente, l'alpe di Pampeago, la verdeggiante conca del passo Feudo, la piccola piana del Gardoné e la maestosità rocciosa del Latemar a nord: tutto è attorno a me.
 Mi sento un microbo,.... un microbo fortunato.
Intravvedo distintamente la sagoma del percorso della gara del chilometro verticale che sale lungo lo spigolo della montagna (il Latemar) fino al rifugio Torre di Pisa, piccola luccicante presenza fra le rocce lontane.
Ho i brividi e non é il freddo.

E' valsa la pena di salire le feroci e difficili rampe del Cornon e anche sulla interminabile ascesa all'Agnello per godere pochi inesprimibili minuti di infinita ed eterea bellezza.
Ho sentito l'azzurro del cielo vicino ed ho alzato lo sguardo; in un attimo il ritmo del respiro e del battito cardiaco si  sono fatti quasi normali.

Una docile ma decisa raffica di vento m'investe...

"Ho capito..."
E' ora di tornare giù.

Numeri.....

Stava Sky Race 26 giugno 2011 - 1^prova Campionato italiano Skyrunning 

GASPAROTTO Edoardo (1968) FULMINEA RUNNING TEAM -

 Passaggi :
 M.CORNON       1:10'33.2 (parziale)  -  94
 M.AGNELLO      1:01'56.1 (parziale) -  91        2:11'12.1
  STAVA                 58'24.1 (parziale)  -  90    

Tempo complessivo                                          3:09'.36''






Numeri...soltanto numeri.

lunedì 27 giugno 2011

Scherzi da Sky Race

Ieri sera, terribilmente stanco e affaticato me ne sono andato a letto,...ma non ho trovato pace e mi sono rimesso a scrivere mail, articolo a http://www.podisti.net/, aggiornamenti del blog....
Non essendo io un "omino di ferro" (come stostiene De Battaglia si sentano i "corridori del cielo"), ho beccato un paio di stonature e ho commesso degli errori citando malamente i nomi dei vincitori della Stava Sky Race. Errata corrige, quindi.
Miguel Caballero Ortega ha trionfato in campo maschle, mentre fra le donne ha tagliato per prima il traguardo Emanuela Brizio; per gli uomini la prima edizione del Kilometro Verticale é andata al favoritissimo altoatesino Urban Zemmer, mentre Irene Senfter ha messo in fila tutte le atlete in campo femminile.

Lo scherzo da Sky Race ha messo lo zampino anche nelle righe scritte alla redazione di ww.podisti.net, ma dateci comunque un'occhiata,  http://www.podisti.net/2010/index.php?option=com_content&view=article&id=10075:stava-sky-race-2011-e-sgraditi-dintorni&catid=83:primapagina&Itemid=97,  e soprattutto fatemi sapere il vostro pensiero.



Se proprio avete voglia di andare a fondo alla querelle De Battaglia-Sky Race-Scempio fassano-altre perle di saggezza......scorrete ad ampie falcate quest'altro scritto, di tono e calibro diametralmente opposto: http://www.ladige.it/news/2008_lay_notizia_01.php?id_cat=4&id_news=112749



Rachele non ha distrutto alcun gonfiabile (in compenso ha "arrampicato" e corso tutta la mattina) ed Anna ha polverizzato un paio di "porzioni famiglia" di squisite torte locali.
In quanto alla corsa sul Cornon, l'Agnello, il Doss dei Branchi e la vertiginosa discesa a Stava, avrò da parlarne per un bel pò..
Sono estremamente soddisfatto di com'é andata, di quello che ho provato, di come ho corso e soprattutto di tutta la meraviglia che ho accarezzato col cuore e gli occhi; la feroce salita al Cornon mi ha portato vicino all'esaurimento fisico, quella verso il monte Agnello mi ha spinto sull'orlo della quarta dimensione, mentre nella discesa finale (pur scendendo con molta prudenza) un paio di volte ho rischiato di andare gambe all'aria.
L'impossibile (che forse non esiste) si é definitivamente compiuto negli ultimi due chilometri dove, complice il percorso quasi pianeggiante e privo di insidie, ho addirittura accellerato,....sprintando fino all'arrivo.

La scorsa settimana, su questo blog, mi ero sbilanciato in una sorta di pronostico-previsione rituale sul mio auspicato tempo di percorrenza e avevo buttato lì dubbi, speranze e sogni.
Avevo dubbi sulla bontà della mia condizione atletica e la tenuta sulla distanza; speravo di terminare con un tempo inferiore a quello impiegato l'anno scorso, ma soprattutto ponevo il mio personale "trionfo" a quota 3 ore e 10 minuti.....anche se più che un obiettivo era, sportivamente parlando, una specie di sogno.

3 ore, 9 minuti e 40 secondi.




Vi svelo un segreto......a volte i sogni si avverano.

domenica 26 giugno 2011

Stava Sky Race ? Fantastica !!!

Stasera due righe soltanto; come spesso mi accade dopo una gara impegnativa (con viaggio e logistiche annesse), mi sto accasciando sul divano ed evito di dilungarmi oltre alcune righe.


Oggi é andato tutto bene e tra Tesero e Stava ho vissuto (con Anna e Rachele parti integranti dell'avventura) una splendida giornata di sport, fatica, montagna e colori. Una domenica fantastica, un evento ben organizzato su un percorso durissimo e spettacolare.
Mozzafiato.

 Domani cercherò di ripercorrere la splendida cavalcata (...) sulla schiena del Cornon, del monte Agnello e del Doss dei Branchi e proverò a trasmettere almeno una piccola parte delle mille emozioni provate.

Tempo impiegato ? Da urlo !!!

A breve su http://www.podisti.net/ e (forse) http://www.corsainmontagna.it/ .

Avete letto l'articolo del Sign.De Battaglia di cui ho scritto sul post di ieri ?

sabato 25 giugno 2011

Che ora é ? E' ora di andare....

Campo base un ottimo hotel di Stava, Rachele e Anna che ronfano dopo una cena da "sky runner veri"e l'attesa che c'é ma non mi assilla. Domani mattina alle 8 da Tesero partiranno i concorenti del 1° Chilometro Verticale del Cornon e un'ora dopo i circa trecento corridori che compiranno i ventuno chilomteri sino a Stava. L'emozione vera, grande, che prende gambe e gola arriverà con la schietta luce dell'alba e, in quel momento sarà l'inizio dell'avventura.

Ho letto un articolo sul quotidiano "L'Adige" di oggi, a firma Franco De Battaglia,...e al di là di alcune riflessioni sacrosante e su cui sono d'accordo (l'estremizzazione dell'agonismo, lo scarso apprezzamento per le montagne su cui magari si pensa solo di correre veloci (...), il businnes economico innescato dal circuito di gare messe in piede da alcuni anni ad oggi, l'attenzione alla salvaguardia della salute prima di tutto...), il sign. De Battaglia ha fatto alcune osservazioni su cui tornerò nei prossimi giorni e che mi hanno offeso e lasciato sbalordito. Accetto le opinioni di tutti, ma dare degli scoiattoli impazziti a chi ama correre in montagna o tacciarli di megalomania ecc,ecc.mi pare una brutta e fuori luogo, caduta di stile.

Date un'occhiata e vi prego, fatemi sapere cosa ne pensate perché a me, miserando podista/sky runner estivo , le parole del sign.De Battaglia hanno dato particolarmente fastidio. "http://www.ladige.it/news/2008_lay_notizia_01.php?id_cat=4&id_news=112613


Sicuramente lunedì ci sarà ampio spazio su www.podisti.net e www.corsainmontagna.it , ma ora non c'é tempo per le polemiche, ora occorre riposare perché la 6^ Stava Sky Race mi aspetta con il far del nuovo giorno.

Fuori i secondi, fuori tutti,....fuoco alle polveri.
In bocca al lupo, vecio.

venerdì 24 giugno 2011

33 ore



La lucidità sta andando a farsi benedire......occhio !

Benvenuta Sveva

Benvenuta a questo mondo, piccola Sveva; auguro a te, ai tuoi genitori e a quanti ti ameranno, tutto il bene possibile.
E anche un pizzico di buona sorte.



E' stata l'anti-vigilia della Sky race di domenica e domani mattina partirò con le mie agguerrite fan (ovviamente Rachele e Anna fresca di nuovo look ) per raggiungere Tesero dove trascorrerò il pomeriggio e la notte prima della gara. Come in molte altre occasioni, cerco di abbinare l'evento sportivo alla visita ad una località che abbia un suo perché, una sua storia.
Un'occasione per cambiare aria restando insieme, ...non é poco ed é questa la vera festa. 
Oggi, come previsto, ho corricchiato 54 minuti badando ad ascoltare eventuali messaggi lanciati da gambe e tendini vari; la temperatura e l'umidità erano decisamente sopportabili grazie al vento teso che ha spazzato l'aria rendendola più respirabile dei giorni scorsi. Il meteo per dopo-domani pare splendido (sereno e  a 2500 metri temperatura compresa fra i 6 e i 10 ° C) e nonostante mi senta tranquillo, attendo ad ore, l'arrivo della classica "tremarella" pregara. Anzi,...l'attesa di una sky race é davvero  un'altra cosa rispetto alla vigilia di una maratona o di altre competizioni,...non fosse altro per la mia scarsa esperienza (conoscenza) di questo tipo di manifestazioni talvolta un pò estreme.

All'incognita sulla bontà della mia condizione fisica vanno aggiunte quelle relative al percorso, alle calzature, al meteo, alla fatica diversa che assale, inevitabilmente, oltre i 2000 metri di quota.

Ma, probabilmente perché sono pazzo, adoro le incognite che scelgo di affrontare.

N'est-ce pas ?


giovedì 23 giugno 2011

Miti : una pulce stratosferica - Tribute to Lionel Messi



Tecnica sopraffina, velocità da sballo, intuizioni geniali.....poesia pura.

Grandissimo Lionel   !

Stava Sky Race - 3

Così come dev'essere in questo frangente dell'anno, anche oggi fa caldo ma, soprattutto, l'umidità dell'aria é la componente che maggiormente dà fastidio. Rachele sta terminando il primo anno di scuola (che finirà giovedì prossimo) e attende con impazienza di andare in montagna sabato mattina; le ho detto che non so se ci saranno i gonfiabili all'arrivo e, tutto sommato, mi é parsa tranquilla. Ma non mi azzardo a dire altro.



L'uscita di allenamento odierna non é stata molto diversa da quella di ieri e correre respirando un mare di acqua é stata la "percezione" dominante; sto prendendo un pò di sali minerali (il mio doping estremo) perché ogni tanto i muscoli mandano segnali non differibili e chiari. Lo so che é brutto da dire, ma quest'afa mi fa "perdere acqua" da tutte le parti: domenica sulle erte rampe della Stava Sky Race, oltre alla fatica della salita sarebbe da evitare l'imboscata da parte di crampi muscolari (mi si rizzano i capelli al solo pensiero).
Ho riguardato l'altimetria e l'andamento del percorso perché, pur avendolo provato nel 2010 e rivisto decine di volte, é una pratica che mi dà sicurezza e fiducia; l'idea che mi sono fatto l'anno passato é che sia una gara durissima e straordinaria, che accomuna lungo i suoi 21 chilometri, le caratteristiche principali della corsa in montagna per antonomasia.
Domani "sedutina" di corsa leggerissima, trasparente...praticamente invisibile: il Sas Redon, il Monte Agnello e il Dos dai Branchi mi scrutano severi.

Mi viene da sorridere pensando a quanto ho appena scritto perché il 360° di vista panoramica di cui godrò per alcuni minuti una volta arrivato sulla schiena della montagna, sarà in buona parte ripagata.


Al resto ci penserà l'azzurro degli occhi di Rachele.

mercoledì 22 giugno 2011

Solstizio allungato

Ieri avrei voluto scrivere centomila cose ma, alla fine, ho messo giù poche righe che rimbombano sistematicamente nella mia testa.
Ho imparato e conosciuto varie cose nuove frugando nel web a proposito della giornata celebrata ieri.
Quando ne avrete voglia leggetevi la storia di José Carreras e di fate le vostre considerazioni (http://www.jcarreras.com/jchome.htm).
E fatemi sapere.





 La Stava Sky Race mi sta precipitando addosso senza che me ne accorga e la cosa mi fa tremare i denti; ieri ed oggi mi sono allenato a ritmi blandi anche (e soprattutto) a causa di un'umidità decisamente fastidiosa. I muscoli e i tendini mi stanno mandando segnali molto chiari, tutti mirati a farmi risparmiare benzina, a non inventarmi fenomeno, a pensare alla salvaguardia delle penne.
Fare tanta fatica questa settimana mi sembrerebbe abbastanza superfluo oltre che sbagliato.


Traendo spunto dalla mia partecipazione al WMMR 2011 del prossimo 17 settembre a Paluzza, ho contattato alcuni cari amici a Udine (dove ho lavorato e vissuto quasi due anni fra il 2003 e inizi del 2005) e la cosa mi ha fatto un piacere enorme: la corsa, la mia corsa, abbina sempre stimoli, persone e tracciati altamente motivanti e a cui mi sento legato a tripla mandata.
Paluzza, l'estate da assaporare, Rachele, Anna, la corsa in montagna.....é tutto caricato sullo stesso arco, puntato verso un bersaglio unico: vivere in tutto e al meglio il mio "mondiale".