domenica 14 dicembre 2014

Semplice(mente) Maratona di Reggio Emilia 2014 (let's go ?)

Questa volta impiegherò più del solito a smaltire una giornata
in cui si é materializzato l'inverosimile:
avere portato a termine la mia quarantunesima maratona
mi ricolma di orgoglio e fierezza,...
...
...averla condotta alla conclusione con uno dei miei
tempi migliori di sempre
mi lascia davvero sbalordito.
Premendo _QUI_ troverete le classifiche generali dell'odierna
Maratona di Reggio Emilia,
mentre pigiando il seguente _Link_# 
avrete l'istantanea della maratona corsa da chi vi scrive.


Se scrivessi che é stata la maratona perfetta farei sicuro colpo
ma direi solo una mezza verità:
é stata una 42 chilometri dura, bellissima ed impegnativa più di
quanto immaginassi,
ma mi ha regalato emozioni e sensazioni che non provavo da un bel pò.
Le preoccupazioni che esprimevo
 - nell'ultimo scritto di ieri -
relative all'impegno muscolare dovuto alla configurazione
altimetrica della gara, si sono rivelate completamente fondate:
il fatto di conoscerle
(e di avere un discreto allenamento nelle gambe) 
mi ha permesso di leggere ed interpretare (quasi) al meglio
la Maratona Città del Tricolore.

Soprattutto pensavo di non riuscire più ad avvicinare
prestazioni cronometriche del genere.
...
L'ultima mia maratona portata a termine sotto alle 2h e 55' risaliva alla 
primavera del 2012 e non era di certo oggi il luogo
e il momento in cui credevo di tornare a quei livelli.

Si,..insomma,...il post un pò cupo di ieri non voleva affatto
essere fumo negli occhi
perché ero davvero molto dubbioso sulla mia capacità di
reggere un certo ritmo
(e una certa fatica) per tre ore filate su di un percorso molto ostico,
pur se bellissimo,come quello emiliano.

Questa sera non ho il tempo di rammentarvi la storia della corsa 
di stamane perché il tutto deve depositarsi sul fondo di cuore, muscoli
e apparati vari: dell'anima in primis.


Ma dei come e dei presunti perché
(magari conditi da qualche foto ricordo)
vi racconterò qualcosa molto breve.

Per oggi, e per almeno quattro mesi,
mi godo ogni centimetro di questa appagantissima fatica
durata 2h 53' e 55''.

Speriamo solo che non sia l'ultima.


Buona settimana a tutti.

sabato 13 dicembre 2014

Increible de espera: ReggioEmilia nel cuore (let's go !)

Voglia di scrivere quasi prossima allo zero assoluto.

Dopo svariati lustri trascorsi a correre distanze di ogni tipo
anche stavolta ripiombo in un viglia di gara
densa di dubbi, interrogativi e punti di domanda formato gigante.
Troppa carne al fuoco, tanti i pensieri per la testa,
tanti i 42 chilometri della Maratona e molte le perplessità sulla
mia tenuta mentale:
...
...tenuta mentale,....
..questo termine dovevo ancora estrarlo dal mio piccolo cilindro
di blogger da Lega Pro.

Già,.......
.......l'entità della mia tenuta mentale mi lascia 
assai poco sereno e tanto meno tranquillo
e stavolta il #DaiCheAndiamo#
é arrivato e non c'è margine di attesa o possibilità di rinvio.
...
Domani correrò a Reggio Emilia_ 
la mia _quarantunesima maratona_ (e sesta nella città emiliana):
io & Reggio Emilia,....una storia lunga sedici indecifrabili anni
cosparsi di molte corse e tanta (troppa) vita:
e credetemi,.......non ci sta tutto dentro a tre piccoli libri.




Non sto recitando la facile parte del runner in attesa 
e un filo provato da perplessità e tensione:
stavolta le componenti della viglia sono di multipla origine 
e domani la corsa emilliana sono certo che a suo modo
spazzerà l'aria e scuoterà cervello e muscoli.

Non sarà solamente concludere un'altra fantastica avventura di corsa,
..
sarà qualcosa di più.


Per alcuni aspetti questa é una breve attesa vissuta un pò come in altre occasioni,
anche se un pochino differente sia da
_il pre Maratona di S.Antonio 2014_ che era il rientro alla maratona 
dopo 'intervento di ernia discale,
...
che dal
...
sia dalla 
...
o dalla spasmodica vigilia della _VeniceMarathon 2011_.

Se avrete la voglia e il tempo di cliccare i soprastanti link
trarrete le vostre conclusioni: 
fa sempre un certo effetto riguardare indietro e scrutare ciò
che é stato nell'immediatezza di un altra piccola-grande scommessa.

Maratona S.Antonio 2014

Le previsioni meteorologiche per domani mattina 
sembrano tutte d'accordo nel preannunciare
 una domenica 14 dicembre
dal #_cielo nuvoloso_(1) e _pigro_(2)# e dalla temperatura rigida

A "preoccuparmi" é anche il profilo altimetrico della 
che dai chiari ricordi é abbastanza impegnativo e
(come direbbe un bravo tecnico) 
particolarmente muscolare:
l'immagine sottostante rende solamente in parte l'idea
della continua leggera ascesa dallo start sin verso il 17mo km
 e la difficoltà del tratto compreso tra il 24mo  e il 28mo km.

Ricordo tutto molto bene perché in un paio di occasioni
quei tratti di asfalto 
(bellissimi ma "un pò perfidi")
mi sono (letteralmente) passati sopra
(edizione del 2006 e del 2010) lasciandomi arrivare
al traguardo sulle punte dei gomiti;...
....
nel 2006 decisamente ko.


Non scrivo altro, non c'é più tempo ed ho voglia 
solamente che trascorrano le prossime 18 ore...
..
e stavolta più che 
mi vien da scrivere e pensare


Statemi bene.
Buona domenica a tutti.

A presto.


giovedì 11 dicembre 2014

Comodamente......sulla rampa di lancio: - 3

Mancano oramai poche ore allo sparo dell'amicone starter
dalla linea di partenza della _Maratona di Reggio Emilia_ 2014
e tutto sommato sono ancora indenne dai morsi della
celeberrima (e sempre plausibile) tensione pre-gara.

Sarà perché ho anche altre cose per la testa,....oppure perché dopo
40 vigilie simili ho un pochino imparato
ad addomesticarne gli assalti.


Ieri sono riuscito a mantenere fede alla storico-scaramantico
allenamento del mercoledì prima della maratona
e correre "El Clasico" 4 x 2000 metri che più che alle
gambe serve alla testa ad entrare in clima corsa.
Ero reduce da una notte turbolenta causa motivi di lavoro
ma la luce del pomeriggio mi ha tirato per i capelli.
In casi del genere sembra sempre di sentire la vocina che sibila
...
"Vai a correre,...fai l'allenamento come al solito,..
..non cambiare strategia che altrimenti poi non sai quello che ti aspetta..."
...
come se correre assolutamente alla stessa maniera 
tre giorni prima della maratona metta
al sicuro da sventole e imprevisti.


La mia classicissima - scaramantica piccola serie di ripetute
é andata anche bene considerando la somma stanchezza e le poche ore di sonno
consumate nelle ultime 48 ore:
sapete che non amo fare previsioni
(perché superstizioso come una faina)
però sono rimasto soddisfatto dalla voglia sentita nei muscoli
e nella buona intensità della corsa;
in effetti non avrei avuto nemmeno la voglia nemmeno di cambiarmi
ed infilare scarpette da corsa ....per cui é stato
un "piccolo-grande capolavoro".
Della serie....usa la testa
ma anche no.


Di molto altro non ho da raccontare perché sono 
sospeso tra interrogativi, qualche mezz'ora di riposo da recuperare
e una valanga di pensieri cui badare.

Ripenso alla prima volta in cui corsi a Reggio Emilia ('98)
e a come all'epoca arrivai al traguardo (2h 56'); rivisito il percorso, la storia di allora,
i consigli di papà Sergio, il freddo-umido di quella domenica pre-natalizia;
sono passati 16 anni ma per molti aspetti sembra l'altro ieri.

Nel frattempo ho perso tanto per strada e tanto altro
si é aggiunto
ma tra ciò che più mi impressiona avverto forte 
l'assenza di papà dalla mia vita e dalle sue amate corse a piedi.
Mi é capitato di rigirare per le mani vecchie foto di metà anni '90
in cui Sergio veleggiava baldanzoso e fiero sui sentieri del Pasubio
...
e una morsa mi ha stretto la gola.
Lui c'é in realtà,...ma il non poterlo stringere ma solo ricordare
talvolta é struggente e picchia duro.


Risparmio tempo e ricordi sempre vivi ed accesi
e vi rimando a tra poche ore...
...
...quando sarà tempo di _Previsioni meteo AGGIORNATISSIME_
e quando (vedremo se) la tensione e la curiosità
saranno venute ad agguantarmi.


Statemi bene,...a molto molto presto.

lunedì 8 dicembre 2014

DaiCheAndiamo (Una settimana fulminante)

è definitivamente attivato ed ora non resta altro da fare che attendere 
qualche giorno.


Daicandom#_ é la colonna sonora che mi/ci sta conducendo
a domenica 14 dicembre e non nego che in pochi giorni
la tensione é già salita di un bel pò; tuttavia, per la buona salute
mentale di tutti, credo che a breve, addomesticherò tremarelle varie
e impazienza di asfalto da calpestare.


Tributo doveroso e sentito per l'improvvisa scomparsa di
 Giuseppe _Mango_ 
uno dei miei cantanti preferiti
- autore di indimenticabili brani che hanno accompagnato la mia adolescenza -
e del quale conserverò un grande e splendido ricordo.

Grazie caro Pino,...sarai_ per sempre ORO.


Prima di scrivere della "prova di tenuta" effettuata ieri mattina
- alias 6 + 15 km -
rivolgo uno sguardo fugace ad alcune notizie intercettate
in rete e sui vari media,..
..alcune da scrollare il capo, altre da sbatterlo, altre da megliotacere.

Sento quasi dello stupore nell'aria per l'ennesima
_infame nefandezza italiana_ scoperchiata pochi giorni fa 
grazie all'intervento delle forze dell'ordine e grazie al fatto che 
a qualcuno ha fatto comodo ADESSO rivelare l'esistenza di un mondo parallelo 
dove il malaffare, la corruzione, il malcostume,
il diniego di ogni buon senso e normale regola 
la facevano da padroni.

Roma capitale in mano della mafia,.....
....chissà come mai non mi scandalizzo.

Non sto qui a giudicare o a dare nomi o definizioni: scorrete l'articolo sotto 
al soprastante LINK e tirate voi le debite considerazioni.
Io mi limito
- per l'ennesima volta nella mia vita -
a vergognarmi di essere cittadino di questo paese dove i furbi imperano sovrani.


Preferirei scrivere solo di imprese pulite ed atleti formidabili
che grazie a tanta abnegazione e ad un talento assoluto
(magari mangiando solo spaghetti e prosciutto)
danno lustro all'Italia,.....
......
...ma di _fantastici Fenomeni_ come Gregorio Paltrinieri
capita sempre più di rado di poter raccontare.

Chapeau, Campione !!!


 C'é poi tutta una folta schiera di mezze figure che vorrebbe spacciarsi
per campioni dello sport  mentre in realtà sono
 solamente delle _mezze figure di cartapesta_

Niente chapeau per te, caro ex-super Mario...


...ma niente polemiche fine a se stesse per carità.....
meglio ritornare alla corsa verso la maratona numero 41.


Probabilmente chi capisce di tecnica e preparazione alla corsa
mi darà dello psicopatico quando scrivo e attuo allenamenti così intensi
in prossimità di una 42 chilometri....
....ma davvero non riesco a sottrarmi al mio 6+15 km
la domenica antecedente ad una maratona.

Come tutte le altre volte in cui l'ho "eseguita",
anche la seduta di allenamento di ieri mattina é stata decisamente
intensa ed impegnativa
ma soprattutto si é rivelata la scansione ideale di passi e respiri
per provare ad intuire lo stato di forma fisica e
il teorico ritmo corsa da tenere domenica prossima;
beh,....teorico appunto,...perché poi quel che accadrà sull'asfalto emiliano
sarà come al solito una (mezza) sorpresa.
Sono molto soddisfatto del 6+15 km di ieri ma non mi dilungherò
con numeristica e medie orarie,..
...
...un pò per scaramanzia, un pò perché le indicazioni avute
coprendo 22 km e 400 metri in 90 minuti
sono state abbastanza buone e rassicuranti: non ne sarà venuto fuori il celeberrimo
ritmo maratona
ma ho ricavato sensazioni che cercavo e su cui nutrivo alcune perplessità.
Mantengo alcune perplessità (fa solo bene non sbarazzarsene del tutto)
ma adesso ho un filo di morale in più.
E questo fa bene.


Giusto per concludere questo scritto
butto giù le previsioni meteo per il 14 dicembre,...
...anche se tra l'ipotesi _Numero 1_@ e l'ipotesi _Numero 2_@
c'é una sensibile diversità...



..e del resto di certezze non ce ne saranno mai,
tanto meno rispetto a quello che girerà per la testa
 del nostro amicone Giove Pluvio.


A presto,...e nel frattempo statemi davvero molto ma molto bene.




sabato 6 dicembre 2014

Se il countdown non fa paura inizia a preoccuparti: aspettando 21097 sospiri.

Se ad una settimana dalla Maratona di Reggio Emilia sto pensando a tutt'altro
che ai 42195 metri da correre in terra emiliana,
significa che é tutto okay.

O almeno così voglio credere.


In realtà é tutta una fandonia perché il conto alla rovescia inizierà
solamente tra qualche giorno e la calma attuale é niente meno che
la più classica e banale delle ingannevoli apparenze.
Non le amo molto,...sia chiaro,...ma per mille motivi
mi ritrovo inevitabilmente a sguazzarci in mezzo.
C'est la vie.


Tralascio - per il poco tempo a disposizione quest'oggi -
di soffermarmi a riflettere su alcuni episodi di cronaca che mi hanno colpito nei giorni scorsi
e volo idealmente a quello che accadrà domenica prossima a Reggio Emilia:
non sarà una maratona normale
(quella del Tricolore NON PUO' in alcun caso essere una 42 chilometri normale)
perchè arriva alla conclusione di un anno molto particolare
che - ad onor del vero -
era cominciato sin dall'agosto del 2013.


Sono un pò alternativo nei ragionamenti...e capisco l'eventuale
sconcerto di chi avrà la voglia di leggere queste poche righe d'intermezzo:
il mio 2014 in effetti, é figlio del 3 maggio 2013
giorno in cui sono stato operato di rimozione di ernia discale.

Potrà sembrare una mezza panzana o un eccesso ( di cervellotico) zelo,
..
ma da quel giorno per me niente é più stato come prima a riguardo della corsa.
Quindi quando scrivo che il 2014 é nato il 3 agosto dello scorso anno
é perchè mi riferisco al momento in cui ho riprovato ad essere un corridore normale
dopo il crack della schiena.

Poi, giusto per non farmi mancare nulla, ho pensato di farmi sferruzzare anche
un ernia inguinale ma...... questo non é argomento di discussione.

Punto e fine dei discorsi.


Domani correrò l'allenamento (per me) principe in vista di una
maratona e - visto che l'ho provato una quarantina di volte negli ultimi 20 anni -
credo di poterlo considerare tale a ragion veduta:
sara' un pò il barometro della mia condizione fisico-muscolare
ed anche mentale e....
e....
e....
...
..un sacco di altra roba su cui magari scriverò volentieri domani pomeriggio.

Io lo chiamo "Il 6 + 15 della domenica di vigilia" ma sarò ben felice
di narrarvene i contenuti (e le sensazioni) a bocce ferme.


A molto presto,....con alcune novità assolutamente da non perdere.

Statemi bene.

mercoledì 3 dicembre 2014

Dicembre Grandi Sensazioni

Non mi piace molto fare bilanci e tirare le somme
di quanto vissuto e messo insieme 
nel corso di un determinato periodo di tempo:
dicembre tuttavia sembra essere fatto apposta per 
tirare la classica riga sotto a tutto
e costringere a fare la più classica delle operazioni matematiche.


Ma stasera non ho né il tempo e nemmeno la voglia di triturarvi i minuti
per fare chissà che virtuosismo sulla punta delle dita.
Devo ammettere che il 2014 si sta rivelando un anno 
molto impegnativo, sorprendente e originale:
di qualcosa avrei fatto volentieri a meno,...
...a qualcos'altro non potrei mai aver rinunciato.

Ma qui entriamo nel campo dell'effimera percezione
fisico-mentale-sentimentale
e inoltrarmi in esso sarebbe una pazzia.


Fra dodici giorni sarà tempo di ripercorrere la magica
distanza della maratona e ciò avverrà laddove avevo praticamente assicurato
che non avrei più messo piede:
Reggio Emilia...

...mai dire mai...



..perché non si può mai dire dove le strade
del destino ci porteranno a girovagare,..
...
..anche se solo per una corsa a piedi.



La 42 chilometri emiliana racchiude in sè moltissimi significati
legati a sé stessa e ad avvenimenti e persone che con me
l'hanno in qualche modo condivisa.
....
Papà Sergio, tanta fatica, voglia di sfida,
la ricerca del personal best,
la sfida da pacer....
....
...la prima maratona ri-corsa dopo la morte di Alberto,
....quella in cui varcai il traguardo dopo aver camminato
dal 37mo chilometro sino all'arrivo senzapiù
un grammo di energia in corpo....
...
quella in cui crampi e le crisi di freddo e fame mi assalirono
costringendomi a stare venti minuti sdraiato 
sull'asfalto a 0° C coperto dai teli del soccorso.....

Tanta roba, tanta vita, tanti ricordi, tante sensazioni infinite....
....e tutto molto poco esprimibile qui.


Dei miei allenamenti non mi va molto di raccontare perché
non sono una fantasticheria di esempio da seguire
e si basano soprattutto sull'istinto e l'esperienza 
dell'animaletto selvatico che corre da un quarto di secolo.


Dopo le ripetute lunghe di venerdì
- e la morbidosa seduta "rigenerante" corsa di sabato -
domenica (come da copione) ho corso per due ore filate 
(senza riferimenti di velocità) e ho tratto buone sensazioni
da una settimana in cui di strada ne ho macinata tanta,..
..forse troppa,....
....
..ma di soddisfazione.

E potrebbe anche essere tutto qua 
"il mio Aspettando Reggio Emilia Maratona".

Potrebbe,.........




In effetti ho in mente un altro paio di galoppate
prima di considerarmi abbastanza fiducioso
nell'attesa dell'evento di domenica 14 dicembre,...
...
ma di questo scriverò a breve,....
....
...non vorrete sapere mica tutto stasera,..no ?


Statemi davvero
molto ma molto bene.

A presto.

sabato 29 novembre 2014

Settimana Way Out: aspettando 42195 metri di passione vera.

La settimana del (mezzo) trapasso si sta compiendo.


L'eco della fine del_Master-Management_ non si é ancora spento
e credo che non farò nulla perché ciò avvenga in gran fretta; 
ho trascorso una montagna di ore davanti al computer per infarcirmi di
video-lezioni, esercitazioni simulate, test multi-risposta e per la preparazione 
della tesi che per poco non mi schiantava.

Ringrazio molto chi mi ha aiutato, sopportato, tollerato e sostenuto.
Verrebbe da dire
"tutto é bene quel che finisce bene"
. . .
in realtà la strada é già srotolata e inevitabilmente da percorrere 
 e tutto il vissuto a breve andrà a riposare nell'apposito cassetto 
in cui custodisco le soluzioni e le alchimie della vita.
...
Tanta roba, tanti scritti,
foto, ricordi, medaglie, sentimenti, pettorali scolorati,
scarpe distrutte, magliette bucate, calzini rammendati,
una dose incalcolabile di dolore 
e un'altra densa fatta d'amore da dare e ricevere.

Non mi ci posso avvicinare troppo e tanto meno posso svelare molto di più
perché il suo contenuto é altamente infiammabile, ultra-sensibile
ed esplosivo.

Cubitalmente  inviolabile  e  non  maneggiabile  da  chiunque.


Mi fa abbastanza impressione saltare di palo in frasca per riportare qui una notizia 
(quasi scontata)
- ancorché da appurare e definire -
relativa a quella infame e maledetta pratica del doping
 e di tutti/o coloro che la alimentano.

Carolina Kostner_forse_ proprio del tutto ignara di quanto faceva il suo
fidanzato Alex Schwazer non era,....
e la faccenda riattizza per l'ennesima volta 
la piaga nauseabonda inerente
all'utilizzo della droga nello sport 
e di come porsi innanzi alla problematica.

Conoscete il mio pensiero a riguardo,
(...)
 e sono - ahimé - persuaso che quella contro l'uso di sostanze
stimolanti-dopanti in ogni attività sportiva 
sia una battaglia persa;
la malsana/maligna/scorretta metodica affonda le radici 
nelle viscere della storia di ogni disciplina 
(e dell'uomo)
che definire sportiva é semplicemente blasfemo.

Pensare di sconfiggere questa maledetta pratica
é pura utopia: chi si vuol drogare e vincere imbrogliando
 può tranquillamente continuare a farlo,.....auguri.

A me, e a chi gioca pulito, non cambia niente
al di là  dello schifo per tanta scorrettezza e indecenza.

Un giorno, 
anche se nel frattempo avrà passato indenne tutti i controlli antidoping del mondo,
chi avrà vinto tutto quello che voleva vincere,
pagherà sulla propria pelle e non potrà
 patteggiare e nemmeno appellarsi ad altri gradi di giudizio.
Punto.


Il post della corsa inizia da questo punto per raccontare in breve come 
il by pass sulla settimana in corso é già innescato e diretto
fra quattordici giorni esatti.

Mi sono ripromesso di non scrivere di numeri e tabelle di preparazione
(una tabella non c'é e sono diventato allergico a numeri e statistiche varie)
aspettando la 42 km in terra d'Emilia.
Compatibilmente con impegni vari, meteo e ispirazione a faticare,
gli ultimi otto giorni sono stati decisamente intensi 
e direi di soddisfazione anche sotto il profilo atletico-muscolare.
Dopo il trittico di allenamenti lunghi compressi fra venerdi e domenica scorsi,
il resto delle uscite sono state caratterizzate dalla giusta 
stanchezza/pesantezza conseguenti 
alternate a corse più blande,...addirittura rigeneranti.
Un giorno troverò qualcuno che mi spiegherà cos'é una corsa "rigenerante".
....
Oggi volevo rispolverare una seduta di 4-5 ripetute veloci sui 2 chilometri
ed invece ne sono venute fuori due soltanto sui 5 e 6 km,....
.....abbastanza a cannone.

Ecco,....
....a remengo la promessa di non scrivere di chilometraggi e velocità...


...
....comunque mi fermo qui visto che non vi starò ad annoiare
 con macumbe previsionali sulla maratona in programma fra
due settimane esatte a Reggio....

..
..al massimo nelle prossime occasioni 
proverò a ripercorrere le precedenti occasioni
in cui ho partecipato alla Maratona del Tricolore
('98, '99, '06, '09, 2010)
edizioni assolutamente uniche e dalle caratteristiche 
fantasticamente diverse,....
..ovviamente indimenticabili.

 - Maratona Reggio Emilia 12 dicembre 1999 -

Statemi bene e buona settimana a tutti.
A presto

martedì 25 novembre 2014

Eureka !!!

Un giorno di novembre di quattro anni fa mi misi in testa 
un'idea geniale ma apparentemente impossibile:
rimettermi sui libri e conseguire 
due attestati universitari di I Livello inerenti alla mia professione.

Il solo fatto di ricominciare a studiare 
 - dopo oltre venti trascorsi a non farlo -
costituiva una piccola-grande utopia.

Esami di ammissione ai corsi da superare, carte bollate da presentare,
curriculum da spedire, (salatissime) tasse universitarie da pagare
....
potevano costituire una muraglia invalicabile alla mia romantica genialata.


In effetti così é stato per il primo tentativo di ripresa degli studi visto che 
il lungimirante e corretto ateneo patavino
dopo quattro mesi 
(intercorsi tra la presentazione della mia domanda all'esame di ammissione superato 
 e la seconda lezione frontale del Master)
...
un bellissimo venerdì di febbraio alzò il telefono alle 12.30 e mi disse
"...buongiorno,..scusi,...c'é qualcosa che non capiamo 
nella sua documentazione,....ritorni l'anno prossimo....buongiorno,..."

Come ?
Come dite ?
Che cosa ???

Ritorni quando ?


Confesso che non la presi granché bene,...
...soprattutto perché non era la mia documentazione
che non andava,...ma era il sistema-ateneo patavino che aveva abissali problemi
di competenza, comprensione della normativa vigente e di correttezza.

Feci quattro malsani pensieri,....ma lasciai perdere.



Riagguantati i denari che avevo anticipatamente versato per l'iscrizione sfumata
(quelli erano buoni da subito e dovetti patire un pò per riappropriarmene),
consolaii l'estate 2011 correndo un bellissimo Vertical Kilometer (Predazzo)
e un' edizione della Stava Sky Race che non dimenticherò tanto in fretta.

Dopo l'increscioso smacco subito
dai signori universitari della città di S.Antonio, 
la fame-voglia di rimettermi in gioco
divento' ferocia travestita (malamente) da sano orgoglio.

A novembre 2011 iniziai a Verona il Master in Ecocardiografia 
(concluso ad ottobre 2012)
mentre  il resto 
é storia consumata dieci ore fa a Brescia dove 
ho acchiappato il Master _Management Sanitario_
iniziato ad ottobre 2013.

Verrebbe da mandare una bella lettera ai solerti amici del
sublime ateneo padovano...
...
o meglio,....
....
trarrei maggiore soddisfazione nel recarmi di persona presso
quell'Istituto e sventolare i due pezzi di carta che ora 
abbelliscono le pareti del soggiorno di casa mia 
e allietano il mio curriculum vitae.

Come scriveva il grande _Ian Maclaren_
...
"Sii gentile perché ogni persona che incontri 
sta combattendo la sua battaglia: portale rispetto".



Niente polemiche,..per carità
signori dell'ateneo patavino....
...
..ma la prossima volta (i calli) andate a pestarli a qualcun'altro.

Thank's.



V A M O N O S    !!!