lunedì 16 aprile 2012

Sussuri della 116^ Boston Marathon

Boston Marathon durissima e come sempre spettacolare quella corsa poche ore fa in Massachusetts....

Cronaca, pensieri e rincorse impossibili tornano domani.


Nel frattempo godetevi  QUI un sano sound...

domenica 15 aprile 2012

Una domenica a metà

La tragedia accaduta ieri su un campo di calcio riempie l'aria e personalmente mi sta lasciando sbigottito: non é la prima vigliaccata servita dal destino e non sarà nemmeno l'ultima.
Allargare le braccia e trarre l'ennesimo e amaro lunghissimo sospiro........non ci sono alternative al vivere ancora, al meglio e assaporando ogni lampo di felicità del cuore come se fosse l'ultimo.
No,...non sono tragico: rifletteteci un attimo e non potrete che darmi ragione
Nulla da aggiungere a quanto scritto la notte scorsa.


A Rotterdam la maratona femminile ha visto la bellissima prestazione di Valeria Straneo che ha fissato il nuovo primato italiano in maratona (2^ assoluta) che le vale l'ammissione alla maratona olimpica di Londra.
Alla Barclays Milano City Marathon (troppo banale e di scarso impatto chiamarla italianamente Maratona di Milano..) vittoria keniana con buon successo complessivo della manifestazione pur se in una giornata sferzata dal maltempo (CLICCATE QUI PER I DETTAGLI).
S'é corsa anche la Maratona di Parigi (Biwott vincitore in 2h 05' e rotti.....da paura !!!) così come si é disputata la Puro 10000 in quel di Zané.

Tutti magnifici, tutti campioni.


Dal canto mio poco da raccontare ....e la cosa é strana visto che la settimana precedente la maratona più attesa sono generalmente abbastanza vulcanico, tirato al massimo....o quasi.
La voglia di correre stamattina proprio non c'era e l'idea di infilarmi sotto ad un freddo acquazzone per la terza volta in cinque giorni......mi dava la nausea.



Tra un rinvio e l'altro, uno sbadiglio e un'occhiata ai programmi in TV, alle undici e mezzo Anna mi ha scaraventato fuori di casa (beh, scaraventato no,..però..).
Pioggia, freddo, gambe durissime, ....mente altrove,..
Ma come altre volte, anche stamane,  si é materializzata in poche decine di metri una sorta di inspiegabile trasmutazione spazio-tempo-motivazionale: ho suddiviso i successivi 90 minuti correndo come da programma 15 km a ritmo maratona più altri 6 ad andature miste.
Niente previsioni e tempistiche....e se volete chiamatela pure scaramanzia patologica.

 Ripenso al povero Piermario Morosini, alla sua solo apparente vita felice (funestata da lutti di ogni tipo)...ripenso agli amici che sono a Boston e che domani correranno "la maratona di tutte le maratone",
...penso alla nostra effimera esistenza e alle sue infinite sfaccettature.

Dopo ogni evento avverso é indispensabile fermarsi e riflettere,.. anche se la riflessione é breve, scontata, fatta mille volte e magari non serve a granchè.. 
Un attimo dopo non c'é alternativa ed é necessario procedere....
......con un dolore in più ma BISOGNA ANDARE AVANTI anche se la vita molto spesso non é per niente uno spettacolo.

A presto, statemi bene.

Lo spettacolo NON deve andare avanti.

Piermario Morosini , giocatore del Livorno, é scomparso in seguito ad una probabile fatale (ed imprevedibile) anomalia elettromeccanica cardiaca  ieri pomeriggio durante la partita di
serie B, Pescara-Livorno.
Sbigottimento, dolore, rabbia ed incredulità per un tragico evento che sembra impossibile possa ancora accadere nello sport agonistico supercontrollato del terzo millennio.
Eppure accade (il pallavolista Bovolenta alcune setimane fa, il calciatore di premier League dieci giorni or sono..... e qualche altro vittima dell'imponderabile (in serie minori) ma di eguale tragica importanza.

Forse in questi casi é concesso anche umanamente allargare le braccia ed essere in qualche modo fatalisti,..ma la cosa rattrista, il sentirsi impotenti devasta le anime di chi resta, addolora:
 allo stesso tempo occorre ferocemente essere attenti e cacciatori di eventuali anomalie - superficialità del sistema deputato ai controlli sanitari su soggetti che praticano sport ad un certo livello....ma anche tra i comuni appassionati non-stipendiati della domenica,..
La tutela della salute, la salvaguardia della vita ....prescindono  assolutamente dalla platea che osserva, dalla passione, dal businnes, dai media a caccia del macabro avvenimento da schiaffare in prima pagina
e dal capro espiatorio da trovare a tutti i costi.
Vere abberrità del nostro tempo.
Cerchiamo di lasciare da parte il sensionalismo-macabramente
"tornaconto economico in termine di clamore"
 e piangiamo-preghiamo (ognuno come crede) il giovanissimo  Morosini che credeva di rincorrere una sfera di cuoio e senza preavviso,  ha invece trovato la morte.
Ciao Piermario,,.ti ricorderemo, non dubitarne mai.

sabato 14 aprile 2012

Aspettando (anche) Boston Marathon 2012

La Maratona di Boston è la 42195 metri più datata del pianeta maratona.
Ed é (e rimarrà) uno dei miei sogni di podista di quarta categoria.
 Boston non è solo 2011 e record negati, é anche una maratona con i tempi di qualificazione per gli amatori, partenza in tre ondate e nove gabbie per ciascuna ondata, oltre 35.000 iscritti, ed una città a disposizione della corsa di lunedì!
Nel 1967 una signora decise di correre la maratona travestita da uomo e accompagnata dal fidanzato ed alcuni amici.
Alle donne non era permesso di correre la maratona.
Scoperto l'inganno, gli organizzatori cercarono di metterla fisicamente fuori dalla corsa, ma i suoi accompagnatori fecero bene scudo e giunse al traguardo.


 Nel 2011 un grido mi rimase quasi inesploso in gola......
(...Geoffrey Mutai - 2:03:02, nuova migliore prestazione MONDIALE  !!!),
visto che a causa di un elaborato conteggio fra i metri percorsi e la pendenza media del tracciato,
la Boston Marathon é una gara dai risultati cronometrici validi ma non omologabili...
Bell'intrigo questo (CLICCATE QUI e ne capirete di più).
Chiaramente Geoffrey Muntai rimane un extraterrestre in ogni caso, omologazione o meno.


Il lunedì del Patriota sarà caratterizzato da temperature ideali per correre e magari ci fosse anche un filo di vento alle spalle...
Un filo,..non troppo.

Nel gelido febbraio del 1997 partecipai ad un congresso a Boston e rimasi incantato dalla particolarità della città del New England, affacciata sull'Atlantico e appoggiata sulle sponde di due fiumi (il Charles e il Mystic). Ricordo i molti quartieri stile inglese, il porto, i grattacieli , il museo of Fine Arts e i simboli della metropoli:
le aragoste e le scarpette da corsa.
Foto maratona b a Boston

Sono trascorsi molti anni da quel viaggio ma il fascino tutto britannico di quella città mi é rimasto dentro, ......inalterato.

Un grande in bocca al lupo agli amici podisti che lunedì vivranno la 116^ edizione della maratona nord americana e che finalmente mi potranno raccontare della loro personale
"heartbreak hill".

A presto.

P.S.
Sapevate che dal 1983 Boston e Padova sono città gemellate ?

venerdì 13 aprile 2012

Puro 10000 ?

Sarebbe facile sverniciare questo spazio con la scontatissima storia di venerdì 13 e quindi chi desidera farlo se ne assuma la responsabilità.

Dopo il riposo di ieri (e prima di quello di domani), oggi ho assaggiato nuovamente le bagnate e fredde dita di questo mese di aprile che ci farà (meteorologicamente parlando) sicuramente impazzire; ho indossato completino lungo, guanti e coprigola e mi sono lasciato investire da pioggia, temperatura (molto) fresca e ho fatto "girare il motorino".
Un pò di riscaldamento, quattro conti in 5D, la decisione sul percorso da seguire e via.
20 x 300 metri, recupero 1' e qualche altro chilometro in serenità...niente tempi e velocità (mutismo scaramantico, omertà totale):
la prova di carico.


La prova di carico ?
"Ma che cos'é 'sta novità ?"
E' come testare un ponte appena costruito....:
per vedere se regge gli si mettono sopra centocinquanta tir a pieno carico,.....
.....se resta su vuol dire che é buono, altrimenti é meglio essere da un'altra parte.

Filosofia-legge matematica dalla banalità disarmante, da uno più uno,..zero tecnica, zero discorsi e anche
.. ma questa é tutta un'altra faccenda..
(eheheheheheh...., buona questa, no ?)


L'anca periartritica (..ahi che dolor !!!) é sempre in agguato ma mi auguro di sapere cosa fare per addomesticarne i fastidiosi morsi.

Sono un pò indeciso sul programma da seguire nei prossimi giorni; a parte spupazzare Rachele e Anna, sono tentato dal correre il 10000 metri organizzato dagli amici di Puro Sport (Zané)....e alla stessa maniera  mi disturba abbandonare il rituale della domenica precedente alla maratona per un qualcosa di poco conosciuto e mai provato prima.

Bah..ci penserò su.

Domenica 22 aprile, previsioni meteo in progress.......
e
il supereroe in tilt.

A presto, statemi bene.

mercoledì 11 aprile 2012

83 minuti nella bufera e una scoperta spettacolare.

Il titolo di questo post dovrebbe essere "Fantastica(mente) Gualtieri - Finish",.... ma oggi l'estro mi porta anche altrove e quindi ne seguo le orme.
Siamo già al giro di boa settimanale grazie alla festività dell'altro ieri che ha giocoforza accorciato il consueto decorso lunedì-sabato.
Rachele e Anna sono in buona forma e sono anche "caricate a pallettoni" (effetto Gualtieri ?)... mentre le mie gambe stanno serenamente smaltendo i lattati della Pasquetta Sportiva
(CLICCA QUI per il report serio della gara)..
A mente sgombra mi ritrovo ad essere soddisfatto della galoppata in terra d'Emilia e ragionevolmente ottimista in ottica Maratona di S.Antonio 2012 .
(...)
Già perché ormai manca davvero poco.

Portata a casa l'ennesima lezione di Master (...) e colto da una sana dose di pseudo maniacale follia-podistica, nel mezzo dell'odierno pomeriggio di bufera, mi sono avventurato lungo le mie amate stradine per un allenamento da "stiracchia-muscoli".
Pioggia battente, vento trasversale, temperatura giusto-rigida...completino lungo, berretto, guanti, coprigola, giubbottino anti-pioggia...
Una vera pacchia.

Sorvolo elegantemente sulla (buona) natura dei chilometri super-fradici percorsi perché desidero soffermarmi su una piccola scoperta che ho fatto transitando alla sommità della collina che domina Montecchio Precalcino; non so se per opera della locale Amministrazione Comunale o grazie al lavoro di qualche Associazione, é stato costruito-allestito un punto di osservazione panoramico
con tanto di recinto e panchine in legno, bandiere tricolori e mappa dell'orizzonte con segnalazione dei punti più importanti.
Mi sono fermato ad ammirare la semplice ma splendida opera e benché oggi non si vedesse a 50 metri (causa nubifragio) mi sono particolarmente compiaciuto del tutto:
 cliccate QUI e appena potete fateci un giro.


Il rientro a casa é stato particolarmente gradito da ossa e dal resto dell'apparato:
per fortuna non siamo fatti di pane biscotto.

Ma attenzione,...é già aperto il "toto-meteo" per domenica 22 aprile e......... se ci azzecchiamo come per
la Maratona di Treviso del 4 marzo 2012......
siamo in "una botte di ferro".

Ad oggi le previsioni meteorologiche a undici giorni sembrano concordare fra loro e
da bravo danzatore della pioggia
vi allungo di seguito una raffica di weather site's....
Previsione Meteo 1 / Previsione Meteo 2 / Previsione Meteo 3 / Previsione Meteo 4 / Previsione Meteo 5

Adesso fate voi....

Premi per vedere l'immagine alla massima grandezza
(foto di Stefano Morselli - http://www.podisti.net/).

Statemi bene.

lunedì 9 aprile 2012

Fantastica(mente) Gualtieri - INTRO

La pasquetta sportiva di Gualtieri mi ha regalato un'ottima mattinata (di corsa) e un'altrettanto splendido pomeriggio di goliardia, premi, palchi, Rachele a ritirare premi e mille altre notizie che fanno sorridere proprio di gusto.
Ma occorre andar con ordine.
Prima di tutto...
..devo dire che ho corso discretamente bene sul piede dei 3'49''-3'50''/km anche se la progressione degli ultimi sei chilometri ha decisamente abbassato la reale media di percorrenza.
(20°clssificato-1h20'35'')
Ma per carità,....lungi da me l'intenzione di lasciarmi andare a esaltazioni e commenti/spiegazioni tecnico-tattiche.
Sono stato bene e sgattaiolando sufficientemente agile sui 21097 metri del bel percorso emiliano.

In realtà il trionfo odierno é tutto racchiuso nella sottostante foto dove Rachele domina la scena sul palco delle premiazioni...come una vera star.
Roba da matti.

Ma se volete conoscere alcuni risvolti della Maratonina corsa oggi a Gualtieri CLICCATE QUI e trascorrete 2 minuti a leggere dal sito www.podisti.net.


Essere riuscito a correre senza patimenti mi conforta e dona fiducia in vista dell'obiettivo (Impossibile) del 22 aprile prossimo e, nel frattempo, concede a chi mi sta accanto e al sottoscritto, di cullarsi sulla serenità-soddisfazione di un'altra bella giornata sportivo-ludico-culinaria trascorsa in compagnia.


Ma stasera mi fermo qui perchè non vorrei tediarvi oltre con la gallery fotografica from Gualtieri,....
.....però, che spettacolo !
(foto pubblicata su gentile concessione di Stefano Morselli- www.podisti.net)

A domani per le digressioni tecnico-filosofiche dell'ante Impossible-week ...!!!


...oopss !!!

Istanti a Gualtieri demi-marathon... cervello avanti di 13 lunghissimi giorni..

Il meteo a Padova fra 2 settimane ? Ecco QUI..., solo che nel frattempo c'è  da (super) onorare la 21097 metri di stamattina in terra emiliana, terra di grandi e splendidi appassionati podisti alcuni dei quali ho il pregio di conoscere personalmente. Gente splendida, pulita, entusiasta...che fa bene allo sport in senso lato.
In bocca al lupo quindi...e a molto presto per un resoconto dal valore immenso.

Padova dista solo 13 piccolissimi giorni.
Buonanotte.

sabato 7 aprile 2012

(Anti)vigilia di very special half marathon

In attesa della Mezzamaratona dal passato pazzesco, mi appresto a dar fuoco alle polveri della festività che domani viene celebrata.
Certo,. ad essere coerenti occorre fare un distinguo tra evento religioso-modaiolo-abitudinario ma non sarò di certo io ad indirizzarvi su l'uno o su l'altro.
L'importante é trovare un motivo, anche piccolo, per gioire e fare festa,..sperare in qualcosa di buono per il domani, ..mordere il freno per un motivo sensato, onesto.


Più che a Gualtieri sto rimuginando sulla ricorrenza della Pasqua e la mente va impazzita a ritirare fuori dal cassetto (sempre aperto) dolorose vicende vissute pochi anni fa...
E' una festività che per collocazione temporale e significato (...) mi scuote dentro.
Fa rumore.
Non riesco ancora a separarmi  dal male vissuto e dall'ingiustizia subita e in alcun caso ci riuscirò da qui all'eternità.
Questa settimana é passata su sè stessa alla velocità della luce e mi ritrovo a sbirciare il calendario scoprendo l'imminenza di un sacco di avvenimenti attesi da settimane..anzi, da mesi ( il buon pettorale per la 42 km di Padova é arrivato...).
Rachele é sembrata da subito interessata e dovrò ingaggiare una discreta lotta per strapparglielo dalle mani ed attaccarlo alla canotta...


Tra 15 giorni cervello, anima e 4D saranno assorbiti totalmente dalla febbrile attesa della Maratona di S.Antonio e mi auguro di riuscire a ragionarci su in maniera semplice, dettagliata e soprattutto appassionata.
Magari solo un filino maniacale.
Ma prima di ogni "minestra filosofale" dopodomani passerò da Gualtieri e la sua Pasquetta Sportiva in compagnia di Rachele, Anna, Mirko e Cristina........veri supporter's da stadio: il divertimento é assicurato.

Non so bene cosa attendermi dalle gambe e, tanto per variare il tema, sono eroso dalla curiosità; ripenso all'edizione dell'anno scorso o a quella del 2010 o del 2009...e sento che ci sono delle differenze che rendono quella di lunedì un'edizione del tutto a parte.
Credo di essere decisamente meno "veloce" del 2011 (1h 19' 30'') ma non voglio procedere in ragionamenti senza senso e fuori riga.
Nelle ultime due-tre settimane ho messo nel mio personale serbatoio muscolare un bel pò di chilometri che probabilmente finiranno per rendere macchinosa la mia corsa ma é anche vero che la condizione dovrebbe essere "in progress", e quindi ...

..vediamo un pò cosa accadrà nel triplo passaggio a Piazza Bentivoglio (che spettacolo !!!)

In attesa di un (forse improbabile ma anche no) post pasquale auguro a tutti una buonissima
domenica di festa e serenità.

A presto.

Semplice cronca sportiva ma,......avete visto...

Sospiri dell'anima

Ho conosciuto la corsa sin da piccolino, poco dopo aver aperto gli occhi..
Come tanti coetanei inseguivo qualsiasi cosa rotolasse (palloni, sassi, barattoli...) e ben presto ho indossato sgargianti divise di questa o quella squadretta di calcio, scimmiottando le inarrivabili gesta di Paolo Rossi, Marco Tardelli, Antonio Cabrini, Maradona, Zico o tanti altri personaggi del fantastico mondo del pallone.
Il mio mito era Gaetano Scirea.
Ala sinistra, centro mediano incontrista, terzino destro...alla fine anche difensore centrale...
...per me bastava che ci fosse da rincorrere qualcuno o qualcosa.
La corsa vera é arrivata qualche anno dopo sulle orme di papà Sergio, uomo sublime e podista appassionato che mi "propose" la maratona Prealpina, la maratona di Venezia e altre sfacchinate impressionanti (ma bellissime) in parte svanite nel mare dei ricordi.
La corsa mi ha sempre accompagnato, cullato e a suo modo consigliato..
L'amore per i figli cardine primo e senso della vita...
..rincorrere la voglia di ricominciare quando tutto frana..istinto animale definito solo in parte come istinto di sopravvivenza.
La corsa, meccanismo di elaborazione e abbattimento di una miriade di veleni umani e (ultra)terrestri,....
Una specie di medicamento.
E' una delle mie medicine preferite, un appiglio per non cadere nel vuoto, una protezione,
talora un amuleto.
Una tisana dal sapore delicato ma anche dall' intensità senza pari.

La maratona, la voglia di misurarmi col cronometro o di salire mille metri di dislivello in 53 minuti sono venuti dopo e c'entrano poco con la corsa in sè.
O almeno, con quella che intendo io.
Statemi bene.

giovedì 5 aprile 2012

Ancora 16 giorni

Lo ammetto...

...per me il mercoledì é un giorno particolare,...soprattutto quando sta scivolando via.
Giornata di "Master", giro di boa settimanale, pre-finestra sul fine settimana che verrà.....ogni definizione (ed associazione) é azzeccata.
Rachele ed Anna sono in buona forma, la voglia di faticare sembra non mancare e soprattutto sorrido mentre leggo due numeri su questa pagina-blog:
dodicimila (e fischia) visite dal 24 aprile 2011 ad oggi e 16 giorni allo sparo della Maratona di "S.Antonio".
Un GRAZIE a tutti i cliccatori di questa sana follia nella concomitante grande attesa per l'ormai imminente 42195 metri patavina.
A forza di cambiare banner-scritte-countdown-aggeggi e ornamenti vari ....mi sta "quasi" scappando l'anima vera di questo ritaglio virtuale.

Sulla strada verso  il mio 22 aprile 2012 ho disegnato il tracciato perfetto (allenamenti assortiti, gare predisposte ad hoc, impegni dislocati opportunamente...) cercando di prevedere anche gli imprevisti (KO pre-Belluno/Feltre, acciacchi vari ed eventuali..riposi extra,..) senza però fare i conti col fatto che l'imprevisto é tale perché non può essere maneggiato preventivamente in nessun modo...
Altrimenti che imprevisto sarebbe ?

Mi sto infangando su filosofie discorsive da 4D e la cosa non piace a nessuno (tanto meno al personaggio dotato di arma impropria qui sopra..) per cui vado oltre...
Dopo i (molti) chilometri macinati negli ultimi dieci giorni, questa settimana tiro un pò i remi in barca e lascio rifiatare il "meccanismo imperfetto"...
Questo pomeriggio ho rosicchiato 16 km e qualche centinaio di metri in 1h e 10' trovando una progressione "interessante" ad iniziare da poco prima dei quaranta minuti di corsa fino al termine della "seduta".
Seduta,...
..mi par di essere seduto nella sala d'attesa del bravo strizzacervelli
(magari ce ne sarebbe bisogno, che ne dite ?)

Usare termini tecnici abbinati al running non é il mio forte e oltretutto mi indispone perché potrebbe lasciare intendere che io prenda realmente sul serio la corsa a piedi...
Già,....perché in verità é soprattutto (tutta) una "grandiosa e ben camuffata baracconata" grazie a cui provo a divertirmi senza consumarmi eccessivamente nel corpo e innanzitutto traendo giovamento nel malandato spirito.
Ma questa é un'altra storia.


Fra quattro giorni sarò a Gualtieri (RE) e, alla faccia delle baracconate e delle filosofie della (pen)ultim'ora, i 21097 metri saranno veri e concretamente rivelatori.

"Ma con tutte 'ste manfrine,...ma dove vai a farti male ?"



Bella domanda...

A presto.

martedì 3 aprile 2012

Gualtieri nel mirino

Metà settimana nemmeno varcata ma voglia, cervello e programmi sono già proiettati a lunedì di Pasquetta, località. Gualtieri (Re) per la locale storica mezzamaratona...una 21097 metri per molti aspetti unica, introvabile e fuori dal tempo. Don Camillo e Peppone sembrano sbirciare gli atleti e borbottano compiaciuti....
Sarà il test per eccellenza in vista della maratona del 22 aprile a Padova soprattutto perché  contornata da quella fascinosa aura di semplicità  e passione tipica della gente emiliana.
 Da quattro anni e' il mio irrinunciabile appuntamento/amuleto.......e non intendo fare figuracce.

Ma stasera sono alla canna del gas...
....a domani per un post decisamente più ufficiale.
Statemi (molto) bene.

domenica 1 aprile 2012

Ciao Micah..

E' terminata la straordinaria esistenza di Micah True alias Caballo Blanco, personaggio leggendario del quale potrete conoscere qualcosa LEGGENDO QUI.


Non era questo il post che avevo in mente di mettere in piedi stasera ma la notizia della morte di Micah True mi ha frastornato e spiazzato.
Personaggio, fenomeno, x-man,...in ogni caso un uomo molto al di fuori del comune.

Dopo le scorribande di ieri (un paio i centri commerciali assaliti in compagnia delle donnine di casa),
stamane ho ripreso la serie di allenamenti "pesanti" che mi dovrebbe consentire di entrare in Prato della Valle il 22 aprile passando attraverso la lesta Maratonina di Gualtieri (21097 metri nella leggenda-2011) in programma lunedì prossimo.
Quella di oggi é stata una discreta galoppata corsa sul filo dei 4'/km (18,8 km in 74') e mi auguro sia il viatico migliore per preparare un'esplosiva maratonina in terra emiliana (fra otto giorni) e soprattutto la celeberrima quarantadue chilometri di "S.Antonio" fra tre settimane.
Nel corso dei prossimi quindici giorni (condizioni fisiche, meteo e imprevisti permettendo) vorrei portare al termine la lunga sequela di sedute, corse, chiacchere..... ed arrivare a correre sull'asfalto fra Campodarsego e Padova nelle migliori condizioni possibili.
Mi piacerebbe realizzare l'abbinata (quasi) perfetta fra
"voglia di.."
e
 "capacità di...".

Una buona scommessa,..niente da dire,...quasi Impossibile.
Lunghi, ripetute, intermittenze varie,...mi sento un pò un "cantiere in costruzione" e uno dei pensieri maggiori é rivolto ai fastidi patiti negli ultimi mesi.
Virus a parte,..gli scricchiolii al bacino e la pesantezza muscolare occasionale patita..sono senz'altro dovuti all'usura del meccanismo....
..quello mio.


Ma sono fiducioso e non vedo l'ora di attaccarmi pettorali sulla canotta e calzare scarpe delle Sette Leghe...
Niente alibi.

A proposito,...a quanto corrisponde una lega ?
A presto.