domenica 15 aprile 2012

Lo spettacolo NON deve andare avanti.

Piermario Morosini , giocatore del Livorno, é scomparso in seguito ad una probabile fatale (ed imprevedibile) anomalia elettromeccanica cardiaca  ieri pomeriggio durante la partita di
serie B, Pescara-Livorno.
Sbigottimento, dolore, rabbia ed incredulità per un tragico evento che sembra impossibile possa ancora accadere nello sport agonistico supercontrollato del terzo millennio.
Eppure accade (il pallavolista Bovolenta alcune setimane fa, il calciatore di premier League dieci giorni or sono..... e qualche altro vittima dell'imponderabile (in serie minori) ma di eguale tragica importanza.

Forse in questi casi é concesso anche umanamente allargare le braccia ed essere in qualche modo fatalisti,..ma la cosa rattrista, il sentirsi impotenti devasta le anime di chi resta, addolora:
 allo stesso tempo occorre ferocemente essere attenti e cacciatori di eventuali anomalie - superficialità del sistema deputato ai controlli sanitari su soggetti che praticano sport ad un certo livello....ma anche tra i comuni appassionati non-stipendiati della domenica,..
La tutela della salute, la salvaguardia della vita ....prescindono  assolutamente dalla platea che osserva, dalla passione, dal businnes, dai media a caccia del macabro avvenimento da schiaffare in prima pagina
e dal capro espiatorio da trovare a tutti i costi.
Vere abberrità del nostro tempo.
Cerchiamo di lasciare da parte il sensionalismo-macabramente
"tornaconto economico in termine di clamore"
 e piangiamo-preghiamo (ognuno come crede) il giovanissimo  Morosini che credeva di rincorrere una sfera di cuoio e senza preavviso,  ha invece trovato la morte.
Ciao Piermario,,.ti ricorderemo, non dubitarne mai.

Nessun commento: