Giornatona numero 2 in riva al mare, aggrappato a Rachele e alle sue (meravigliose) scorribande; devo ammettere che l'effetto curativo del clima marittimo pare davvero essere stato istantaneo. Ma siccome non voglio portare "rogna" sto zitto, prendo e porto a casa,....augurandomi che non sia solo un illusorio fuoco di paglia.
Pensare in bene non costa nulla, no ?
La vita del vacanziere non é per tutti, o comunque taluni faticano ad adattarvisi; io sono tra questi. Maledettamente abitudinario come sono diventato negli ultimi anni, fatico il giusto a adattarmi a novità o condizioni particolari. Secchiello e paletta sono condizioni particolari che mi divertono un sacco (gli occhi sorridenti di Rachele sono di una bellezza tale per cui tutto passa in secondo piano), ma che mi stancancano anche parecchio. Questione di DNA e abitudine, poco da cianciare.
All'alba di stamane ho mollato le corte ma scalmanate leve a correre un buon medio di 75' al termine del quale avrei potuto continuare e andare in progressione; direi, direi.....che mi sento in buona forma.
Poi penso alle salite spezza gambe del Cornon e del Monte Agnello e le punte delle mie orecchie si accartocciano su se stesse.
Sta' calmo,.."vecio" e pensa alla salute..
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