Ci sto ancora pensando e la coda lunghisssima della quarantadue chilometri veneziana colma buona parte delle riflessioni e delle discussioni che mi ritrovo a fare con me stesso e con chi mi passa accanto.
Il pendolo dei ragionamenti oscilla dalla "sindrome dello scampato pericolo" (per ciò che poteva generare il fastidio muscolare che mi ha accompagnato durante tutta la gara), alla soddisfazione per avere concluso la 34ma maratona, agli interrogativi relativi al futuro (più o meno prossimo, più o meno podistico).
In questi giorni le mie energie mentali sono in fase di "nuova installazione" e tutto quanto mi frulla per la testa pare effimero e impalpabile. Sogno ma anche no,.....
http://www.ansa.it/web/notizie/rubriche/scienza/2011/10/27/visualizza_new.html_666792429.html.
Pensieri sparsi, piedi per terra, riflessioni...
Cominciate a pensare alla serata di venerdì 18 novembre e scorrete i due link di seguito:
Talvolta i sogni devono necessariamente fare rima con speranza....
Credetemi.
2 commenti:
..sono senza parole!
ciao
Sabry
Ciao..
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